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Giovedì, 18 Aprile 2024
Serpentara-Fidene Fidene / Via Ortignano

Un muro di cassonetti davanti alla porta: l'ira del salone di bellezza che vuole fuggire da Fidene

All'ingresso dell'attività di via Ortignano sono state posizionate dieci pattumiere e una campana del vetro. Il titolare: "Tutti i miei reclami inascoltati, vado via da quartiere dove civiltà ed educazione non esistono"

Il disagio di avere un panorama degradante davanti alla propria attività, l'esasperazione per i reclami inascoltati e la volontà di abbandonare un quartiere "che non ha rispetto per e stesso e per gli altri". Così Maxim Look Maker, il salone di bellezza di Fidene potrebbe abbandonare la borgata del Municipio III per trasferirsi altrove. 

Un muro di cassonetti davanti all'ingresso

A far andare su tutte le furie il titolare quel muro di cassonetti posizionati proprio davanti alla porta del suo locale. Non solo le pattumiere strettamente necessarie a servire le utenze di quelle palazzine: davanti al civico 2 di via Ortignano sono stati posizionati una campana del vetro e ben dieci cassonetti. Tutti quelli della via. Troppo da sopportare: indecente l'accoglienza per i clienti, altrettanto il panorama per non parlare di quell'odore nauseabondo accentuato dal caldo della stagione estiva. 

Via Ortignano, il civico 2 è una discarica

Da li le rimostranze di Massimo Santini, numero uno di Maxim Look Maker, che non risparmia critiche ai suoi "vicini" e ad Ama. "Da un mese gli abitanti di via Ortignano hanno così deciso che tutti i secchioni verranno messi davanti al civico 2, non sapendo che vengono segnati i civici per posizionare i secchi e che non possono fare quello che gli passa per la testa" - la denuncia del titolare del salone di bellezza. 

Reclami inascoltati

Condizioni inaccettabili che hanno costretto Santini ad inoltrare ben sei reclami ad Ama: "Ma nessuno - dice - mi ha dato retta. Eppure - racconta a RomaToday - pago 2500 euro di tasse l'anno, per il conferimento dei rifiuti speciali arrivo a 5mila circa. Sono stanco di chiamare invano". 

Maxim Look Maker: il salone di bellezza che vuole fuggire da Fidene

Da qui la mossa della disperazione: il pensiero di abbandonare Fidene per trasferirsi altrove. "Credo che sposterò la mia attività in una zona dove la civiltà e l'educazione esistono: sarò l'ennesimo commerciante ad abbandonare un quartiere che non è più quello di prima e che si sta snaturando. Ormai questa zona è invivibile, e non solo per colpa di Ama: strade sempre sporche, rifiuti conferiti in malo modo, sosta selvaggia, degrado diffuso" - dice il titolare del Maxim durante il suo sfogo. 

Rivedere il posizionamento di quelle pattumiere quanto chiesto anche a Piazza Sempione perchè "dieci cassonetti e una campana del vetro sono davvero troppi, e lo sarebbero per tutti, da sopportare". 

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