Fidene: domestica aggredisce e minaccia di morte disabile 80enne
La donna, pregiudicata 37enne, è stata arrestata dagli uomini del commissariato Fidene – Serpentara, intervenuti su richiesta dell'uomo. La domenista si era impossessata della pensione, dopo aver picchiato e immobilizzato l'uomo
Redazione
12 ottobre 2009 10:32
Ha aggredito un anziano disabile presso cui prestava servizio. Voleva i soldi della pensione e per questo ne è nata una lite. La donna, una 37enne pregiudicata, è riuscita ad impossessarsi della busta e a fuggire. L'uomo però ha allertato la polizia che si è messa alla caccia della donna, arrestata dopo qualche ricerca nella zona di Fidene.
E' successo tutto nella giornata di sabato a Fidene. I poliziotti del Commissariato Fidene Serpentara sono intervenuti presso l’abitazione dell’anziano signore che ha raccontato loro di aver avuto un diverbio con lo donna alle sue dipendenze come domestica, poiché aveva preteso una somma di denaro eccessiva rispetto a quella pattuita in precedenza.
Un diverbio sfociato poi in una vera e propria aggressione durante la quale la donna l'ha percosso con violenti pugni, facendolo cadere a terra e tenendogli premuto un cuscino sul volto per impedirgli di urlare e successivamente minacciandolo di morte con uno laccio stretto intorno al collo.
Nel tentativo di mettersi in salvo l’uomo l’ha implorata di calmarsi dicendo che le avrebbe consegnato i soldi ma questa alla fine gli ha sottratto una busta contenente l’intero importo della pensione per darsi poi alla fuga, lasciandolo ferito e spaventato.
Gli agenti hanno immediatamente attivato le ricerche della donna che poco dopo è stata bloccata e tratta in arresto. La somma, in parte recuperata (poiché già spesa in parte per l’acquisto di sostanza stupefacente) è stata restituita al povero malcapitato.
E' successo tutto nella giornata di sabato a Fidene. I poliziotti del Commissariato Fidene Serpentara sono intervenuti presso l’abitazione dell’anziano signore che ha raccontato loro di aver avuto un diverbio con lo donna alle sue dipendenze come domestica, poiché aveva preteso una somma di denaro eccessiva rispetto a quella pattuita in precedenza.
Un diverbio sfociato poi in una vera e propria aggressione durante la quale la donna l'ha percosso con violenti pugni, facendolo cadere a terra e tenendogli premuto un cuscino sul volto per impedirgli di urlare e successivamente minacciandolo di morte con uno laccio stretto intorno al collo.
Nel tentativo di mettersi in salvo l’uomo l’ha implorata di calmarsi dicendo che le avrebbe consegnato i soldi ma questa alla fine gli ha sottratto una busta contenente l’intero importo della pensione per darsi poi alla fuga, lasciandolo ferito e spaventato.
Gli agenti hanno immediatamente attivato le ricerche della donna che poco dopo è stata bloccata e tratta in arresto. La somma, in parte recuperata (poiché già spesa in parte per l’acquisto di sostanza stupefacente) è stata restituita al povero malcapitato.
Redazione
12 ottobre 2009 10:32
Si parla di
