Strisce blu a Montesacro, Bonelli si infuria e Alemanno fa marcia indietro

Sì, no, forse. Poi definitivamente sì e infine la retromarcia che crediamo sia giusto definire 'elettorale'. Già perché evidentemente attivare una sosta tariffata alla vigilia delle elezioni non è propriamente il massimo e soprattutto può far perdere voti. Succede a Montesacro, III municipio ex IV. Ieri mattina nella zona di Conca d'Oro sono entrate in funzione le strisce blu. Sosta a pagamento in molte strade del quartiere, da quelle adiacenti alla fermata della Metro B1 a quelle decisamente più lontane. Una decisione attesa da tempo e che ha fatto a lungo discutere. Ieri è arrivata improvvisa. Talmente improvvisa che la stampa l'abbiamo appresa attraverso un comunicato dell'agenzia della Mobilità. A cose fatte ormai. Ed evidente non siamo stati gli unici. Anche il minisindaco Bonelli e i cittadini sono caduti dalle nuvole. Nel giro di mezz'ora però la sorpresa si è trasformata in rabbia.

Immediate infatti le proteste, tanto da portare in strada ieri pomeriggio in via Val Padana i comitati di quartiere e i commercianti. Con loro anche consiglieri del Pdl che da tempo avevano espresso contrarietà alle strisce blu, spingendo al massimo per una sosta a pagamento solo nelle immediate vicinanze della metro.

Succede così che nella serata di ieri, sull'onda delle pressioni di piazza, e forse anche sulla spinta di un Bonelli che difficilmente sarebbe riuscito a riguadagnarsi la fiducia in quella zona, il Campidoglio emetteva un comunicato: "L’amministrazione, in attesa di verificare una diversa regolamentazione, ha sospeso con effetto immediato l’attuazione dell’istituzione della sosta tariffata nel zona di Montesacro". Il parcheggio a pagamento, quindi, sarà limitato "alla sola zona limitrofa alla stazione Metro B1-Conca d’oro".

Bonelli, anche lui ignaro del'attivazione delle strisce blu, commentava ieri: "Il mese scorsoavevo chiesto all’assessore alla Mobilità di attivare le strisce blu non in tutto il municipio, ma solo attorno alla metro. Nonostante riunioni, lettere, incontri le hanno attivate ovunque".

A fine serata il sospiro di sollievo di Bonelli e dei consiglieri PDL che con una nota congiunta spiegavano: "Alemanno ha dato seguito all’impegno che il Municipio, dopo aver consultato la cittadinanza e le imprese presenti sul territorio, aveva assunto con il Dipartimento Mobilità e cioè di attivare la sosta tariffata solo nelle aree contigue la fermata metro B1".