Ruspe a Stazione Nomentana: a 24 ore dalla mobilitazione abbattute baracche e tende
Rasi al suolo gli insediamenti abusivi nei pressi della ferrovia: "Per mesi hanno vessato Sacco Pastore e quartiere Africano con degrado e fumi tossici". Il centrodestra conferma assemblea e raccolta firme
Ruspe a Stazione Nomentana dove questa mattina sono stati abbattuti alcuni insediamenti abusivi. Intorno alle 8 sono state tirate già baracche e tende "due insediamenti abusivi limitrofi - ha spiegato a RomaToday il consigliere del Municipio III, Manuele Bartolomeo, presente durante le operazioni - che ospitavano decine di persone: secondo quanto abbiamo potuto riscontrare nei sopralluoghi effettuati nelle scorse settimane almeno una quarantina".
Uno sgombero che arriva a poco più di 24 ore dal raduno indetto dal centroestra montesacrino per raccogliere le firme per l'abbattimento delle baraccopoli presenti sul territorio e dire basta ai fumi maleodoranti e probabilmente tossici che da esse si scatenano.
"Proprio il giorno prima della nostra mobilitazione il Municipio, messo alle strette, si è ricordato di far abbattere gli insediamenti che per mesi, a poca distanza da abitazioni e scuole, hanno vessato la zona, da Sacco Pastore all' Africano, con nubi acri e tossiche".
Ma l'intervento di questa mattina non basta a sedare gli animi: il sit e la petizione previsti per domani alle 19 proprio nei dintorni di Stazione Nomentana "sono più che confermati" - ribadisce Bartolomeo.