Ad un anno dal grande e discusso sgombero il Parco delle Valli soffre ancora la presenza di insediamenti abusivi, tendopoli e cumuli di rifiuti: ad essere sotto pressione, mentre si lavora alla parte più vicina agli argini dell'Aniene, la zona adiacente alla Stazione di Val D'Ala.

Tende da campeggio e rifugi di fortuna che costeggiano i binari; intorno tavoli, bracieri, taniche d'acqua e tutto l'occorrente per una quotidianità che li - nei meandri della Riserva Naturale - si svolge tra terra, sporcizia, fuochi e illegalità. Le ultime segnalazioni arrivano ancora una volta dal Comitato 'Le Valli Conca d'Oro' che chiede alla nuova maggioranza di intervenire su una questione annosa che per il territorio rappresenta una piaga mai estirpata oltre che una priorità.

Parco delle Valli: ancora baracche e cumuli di rifiuti/foto Roberto C

Arginare le discariche abusive, rimuovere gli insediamenti e far valere per tutti i divieti per quelle azioni che possano determinare l’innesco di incendio: le richieste del Comitato al Municipio III che ieri, con la prima seduta del Consiglio di Piazza Sempione, ha dato avvio alla consiliatura 'grillina'. 

"Nell'augurare buon lavoro alla nuova Giunta Municipale, rivolgiamo un particolare in bocca al lupo al neoassessore all'Ambiente Domenico D'Orazio, ricordandogli ciò che per noi è da sempre una priorità e di cui lui si è impegnato ad occuparsi in campagna elettorale, anche se non vi ha partecipato direttamente" - ha scritto Andrea Iacovitti del Valli Conca d'Oro. 

Intanto, in attesa di sapere se la rinnovata Piazza Sempione porterà avanti il progetto della vecchia consiliatura che prevedeva gli orti urbani curati dalle realtà del territorio come argine al proliferare degli insediamenti abusivi, i cittadini domandano di sapere quali strumenti il governo del territorio intende mettere in campo per risolvere nell'immediato la situazione affinchè si scongiuri un estate con un più alto rischio di incendi e un autunno al solito scandito da roghi e fumi acri.