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Giovedì, 18 Aprile 2024
Conca d'oro Conca d'Oro / Via Val d'Ala

Il Parco delle Valli in balia di baracche e risse violente: bonifiche e sgomberi fanno flop

Il "pratone" di Conca d'Oro ancora al centro delle preoccupazioni dei residenti: "Non solo roghi e degrado, qui è questione di sicurezza"

Lungo la ferrovia e gli argini dell'Aniene una distesa quasi infinita di baracche, tuguri e casupole tirate su tra melma e verde nel bel mezzo della Riserva Naturale: veri e propri villaggi della disperazione che sorgono nel cuore del Parco delle Valli, nascosti dalla vegetazione fitta ma ben visibili visto i roghi "tossici" frequenti e quel via vai di persone che dai viali del "pratone" scompaiono nei canneti. 

Parco delle Valli: la bonifica da 100mila euro è un flop

Una baraccopoli storica, mai estirpata nonostante sgomberi e bonifiche: l'ultima, tra le più grandi per quel lembo urbano della Riserva Naturale Valle dell'Aniene, nell'aprile scorso quando le ruspe buttarono giù venticinque baracche con Ama a dover raccogliere e conferire in discarica ben sette tonnellate di rifiuti. 

Costo complessivo dell'operazione 100mila euro. Per il partone una boccata d'ossigeno solo nell'immediato, sul lungo periodo invece ancora baracche e rifiuti. Così dopo un anno il Parco delle Valli è nelle medesime pessime condizioni. 

Tuguri, immondizia ovunque e i dintorni della stazione di Val D'Ala, costata 3milioni di euro ma chiusa, trasformati in una baraccopoli più che stabile. 

Ma non sono solo disagio sociale e sanitario in cui vivono decine di persone o il degrado che li circonda a preoccupare i residenti del Valli Conca d'Oro che da anni si battono contro roghi, sversamento selvaggio di rifiuti e baracche sotto le loro finestre. 

A Conca d'Oro risse e abbandono

"E' anche una questione di sicurezza" - dicono. Nei giorni scorsi una maxi rissa, come tante negli ultimi anni, ha scosso il quartiere. A sedare gli animi più che accesi solo l'intervento delle forze dell'ordine, tra i coinvolti due i feriti finiti in ospedale. 

"Le condizioni del Parco delle Valli sono pietose, non c'è un'opera costante di sorveglianza. Non c'è la volontà di presidiarlo. Il parco è stato per troppo tempo lasciato alla mercé di sedicenti associazioni: mentre il lavoro di controllo e sicurezza deve essere svolto da professionisti, non da operatori civici. Conca d'Oro è storicamente trascurato dalle istituzioni che continuano solo a fare promesse: intanto però - ha detto Piergiorgio Bruni, presidente del Comitato di Quartiere - i residenti sono costretti a fare i conti con violenza, degrado e illegalità". 

L'ira dei residenti tra illegalità, degrado e violenza

Parcheggiatori abusivi "molesti" nel piazzale accanto al mercatino di Conca d'Oro, accattonaggio e rovistaggio nelle strade del Valli oltre che bivacchi continui nei giardini di Val Padana trasformati in dormitorio e latrina. Questo il dipinto degli abitanti della zona con il Parco delle Valli a rappresentare un'urgenza. 

"E' agghiacciante che dopo tanti anni nella Riserva dell'Aniene possano accadere ancora queste cose. Bonifiche, anche molto costose per le casse dei cittadini, non hanno portato alla soluzione di un problema che esaspera i residenti" - ha commentato Manuel Bartolomeo di FdI. 

"Il territorio dovrebbe essere battuto dalle forze dell'ordine. Lo sgombero fine a se stesso è inutile: c'è bisogno di azioni costanti che - ha concluso Bruni - scoraggino insediamenti e comportamenti illeciti". 

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