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Martedì, 16 Aprile 2024
Montesacro Serpentara / Via dei Colli della Serpentara

Raccolta differenziata, il Comitato Serpentara scrive al Ministro Clini

Richiesto un incontro urgente con il Ministro dell'Ambiente per analizzare quanto sta avvenendo nel territorio municipale in materia di raccolta differenziata:"Modello inutile ed inefficace"

Testimonianze fotografiche, osservazioni, segnalazioni, assemblee ed incontri pubblici: non si arresta la mobilitazione in IV Municipio in merito alla raccolta differenziata, un modello a detta di molti residenti, di Legambiente e dei Verdi “sbagliato”.

L’ultima tappa delle rimostranze cittadine è una lettera inviata al Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, che nell’agosto scorso firmò insieme a Campidoglio, Provincia, Regione e al commissario straordinario Goffredo Sottilie, il ‘Piano per Roma’: il protocollo d’intesa sulla gestione dei rifiuti nella Capitale.

Ancora critiche dunque su quella doppia modalità di raccolta pensata da Ama per il territorio del IV: solo il 13% dei residenti sarà raggiunto dal porta a porta, gli altri dovranno vedersela con i cassonetti stradali.

“Il progetto sottoposto, e per il quale il consorzio AMA-CONAI ha ottenuto un cospicuo contributo – scrive il Comitato Serpentara -  prevede un sostanziale passaggio dal sistema di raccolta tradizionale stradale a quello porta a porta con contenitori differenziati condominiali che permette, con una raccolta capillare, sia il riciclo/riuso dei materiali riciclabili, sia la preparazione del compost per quanto riguarda l’utilizzo dell’umido domestico”.

Il Comitato fa notare poi come il progetto iniziale prevedesse il conferimento dell’umido in contenitori ermetici con apertura a badge per dare la possibilità ai residenti di acquistare punti e scalare sull’imposta TARSU “ma – sottolineano i cittadini – tale possibilità non è attuata da AMA sul territorio municipale”.

Molte le fotografie scattate in questa prima settimana di differenziata in Quarta, testimonianze fotografiche allegate alla missiva dalle quali affiorano alcuni elementi importanti: “Oltre che l’inciviltà dei cittadini – spiega il Comitato Serpentara – emerge  anche l’assoluta inutilità della sostituzione dei cassonetti stradali che Ama – in maniera unilaterale – ha imposto alla cittadinanza e l’inefficacia del nuovo modello che non porterà alcun beneficio alla collettività e che anzi aggraverà la filiera della gestione rifiuti”.

differenziata_raccoglitoricondominiali-2Il Comitato teme che non potendosi consegnare i risultati  previsti dal nuovo modello della raccolta rifiuti si addebiti l’insuccesso esclusivamente ai cittadini e definisce il modello proposto dalla municipalizzata: inutile, inefficace e privo di benefici per la cittadinanza.

“Questo nuovo modello – si legge nella lettera indirizzata a Clini - risulta ‘inutile’ perché non permette un controllo efficace su quanto conferito nei cassonetti stradali; ‘inefficace’ perchè non permette il corretto  riciclo/riuso del materiale  riciclabile e non beneficia  la collettività per la reale possibilità che il contenuto incontrollato del materiale sversato  nei cassonetti stradali venga assegnato in discarica, questo – sottolineano i cittadini- soprattutto per quanto riguarda l’umido, base primaria per la realizzazione del compost”.

Il Comitato, esposte le ragioni, ha chiesto al Ministro Clini un incontro urgente per analizzare quanto sta avvenendo nel territorio municipale,in materia di raccolta rifiuti “affinchè – concludono i cittadini - il problema del loro corretto conferimento venga risolto adeguatamente con una rivisitazione completa della filiera del riciclo”.

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