Casal Boccone, dove le auto finiscono ribaltate e fuori strada
La curva "maledetta" dell'arteria del Municipio III torna a far discutere dopo l'ultima vettura finita nell'aiuola. Bonelli: "Municipio agisca in danno su società costruttrice"
Via di Casal Boccone come una pista di Formula Uno: non basta il cartello che limita la velocità a 30 km/h per evitare incidenti e carambole. Il curvone ormai noto in tutto il quadrante è una vera e propria trappola per automobilisti e pedoni: non è infatti insolito veder finire fuori strada, addirittura sulla ciclabile, vetture delle quali i conducenti perdono il controllo.
Una situazione che preoccupa i residenti e anche gli amministratori locali impegnati in un pressing alla IMPREME, la società che ha ancora in carico le opere di urbanizzazione, affinchè risolva le criticità e quell'anomala incidentalità.
Dopo l'automobile ribaltata sulla pista ciclabile, nel giorno di Pasquetta un altro automobilista è piombato sull'aiuola laterale: da li la nuova protesta dei residenti con il consigliere di centrodestra, Cristiano Bonelli, a scrivere una lettera al Municipio per sottolineare ancora una volta "la grave situazione di pericolo".
"Ricordo - ha scritto Bonelli a Piazza Sempione - che la strada pur essendo di Viabilità Principale è comunque strada aperta al transito pubblico e le azioni che l’Amministrazione può e deve mettere in atto sono molteplici non ultima quella 'dell’intervento in danno'." - ossia il Municipio e/o Dipartimento provvederà direttamente alla esecuzione dei lavori utili , in danno del titolare dell’autorizzazione, rivalendosi delle spese dando corso all’incameramento totale o parziale della cauzione se ancora presente o avviando specifica procedura.
Questo il suggerimento di Bonelli all'Amministrazione del Terzo: qualcosa da attuare con assoluta necessità e urgenza "al fine - ha sottolineato l'esponente di centrodestra - di garantire l’incolumità e la sicurezza dei cittadini".
Scopi già perseguiti da Piazza Sempione: numerose infatti lettere inviate alla società costruttrice anche e soprattutto su sollecito degli abitanti del quartiere che attendono di poter tornare su via di Casal Boccone guidando con serenità e passeggiando senza il timore di essere travolti da vetture in corsa.