Dopo un intero giorno di polemiche da parte del centrodestra sull’evento di Capodanno a Piazza Sempione affidato con assegnazione diretta all’Associazione Culturale Zerkalo, che per l’iniziativa ha offerto un preventivo di spesa pari a 39.990 euro, poco meno dei 40mila euro messi a disposizione da Roma Capitale ad ogni Municipio affinchè si realizzi una serata che possa essere un primo passo "per rilanciare la cultura come strumento di inclusione sociale soprattutto per coloro che vivono solitudine e fragilità", arriva la replica del Presidente Marchionne e della Giunta.

I membri dell’Esecutivo di Piazza Sempione non ci stanno infatti ad essere accusati di poca trasparenza e ribattono punto su punto a tutte le argomentazioni sulle quali aveva puntato il centrodestra per screditare il loro l’operato.

ACCUSE PRETESTUOSE - “Capiamo l’irritazione della destra per il fatto che questa amministrazione è riuscita dove quella precedente neanche ha tentato di arrivare, ma le argomentazioni presentate in merito al Capodanno 2013 sono veramente pretestuose” – hanno detto da Piazza Sempione spiegando come le procedure attivate siano quelle normali in casi del genere considerata la ristrettezza dei tempi imposti dal Dipartimento Cultura di Roma Capitale per l’organizzazione dell’evento, “pena – sottolineano - la rinuncia ai fondi e all’organizzazione dell’evento stesso”.

LA SCELTA DELL’ASSOCIAZIONE - Difesa a spada tratta anche dell’Associazione Culturale scelta per la cura degli aspetti artistici, tecnici e culturali dell’iniziativa, di cui NCD e Fratelli d’Italia avevano sottolineato la vicinanza al Partito Democratico romano per il quale la Zerkalo ha organizzato eventi e campagne elettorali.

“Il curriculum dell’associazione vincitrice è stato vagliato dalla direzione del Municipio, l'associazione – spiegano ancora Presidente e Giunta - ha semplicemente operato in tempi velocissimi alla strutturazione della serata per la quale i fondi saranno investiti completamente e in modo trasparente per una maratona musicale inedita per un Municipio come il nostro, finora rimasto ai margini dell'offerta culturale cittadina”.

FINANZIAMENTI DA ROMA CAPITALE - Delucidazioni anche in merito ai finanziamenti: “I fondi in questione, messi a bilancio dalla giunta Alemanno e rivolti solo per l'evento centrale sono stati distribuiti nei 15 municipi grazie all'attuale Giunta Capitolina, fa sorridere – prosegue l’Esecutivo del III - che oggi i consiglieri d'opposizione gridino allo scandalo quando è proprio grazie al loro bilancio che le scuole, il verde e i servizi siano in grave sofferenza”.

IL CONCERTO - Il Capodanno di Piazza Sempione vedrà sul palco un concerto di 8 ore con artisti territoriali e non: “una novità che non ha precedenti nel nostro territorio. Spiace constatare che un evento culturale gratuito per i residenti del nostro municipio e potenzialmente anche di altre zone di Roma, non sia vissuto come una ricchezza, ma come 'un fare baldoria'.”

Marchionne e Giunta sottolineano poi l’importanza del decentramento degli eventi con la sottrazione di fondi al capodanno centrale in favore delle periferie: “Un primo passo verso la riduzione della frattura tra centro e periferia stessa”.

ORGOGLIO PER L’EVENTO - Da Piazza Sempione gli esponenti della Giunta si dicono “orgogliosi” per essere riusciti a organizzare questo Capodanno per gli abitanti “e in modo particolare – evidenziano - per tutte le categorie sociali che negli ultimi 5 anni sono state escluse dal coinvolgimento in piazza”.

“In merito all'utilizzo dei fondi sappiamo perfettamente che la destra non avrebbe agito nella stessa maniera, loro avrebbero diviso la cifra in tanti rivoli per una mancia clientelare che non avrebbe lasciato segni sul territorio. Forse – conclude la Giunta del Presidente Marchionne - la destra ritiene che la cultura sia quella che ci ha mostrato durante i baccanali della giunta Polverini e Alemanno a base di porchetta e toga party. Ma noi siamo diversi”.