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Montesacro Montesacro / Via Conca d'Oro

Rovistaggio, fumi e accampamenti: “Senza sgomberi pronti a iniziative eclatanti”

Il NCD sul piede di guerra contro le situazioni di illegalità e degrado nel Montesacro: "Politica vaga e confusa ha aumentato baraccopoli"

Baraccopoli e roghi nella Riserva Naturale Valle dell’Aniene con relativi fumi nauseabondi a invadere il quartiere, rovistaggio e discariche a cielo aperto lungo gli argini del fiume. Le questioni legalità e decoro nel Montesacro sono più che mai scottanti con i residenti del Valli che hanno presentato un esposto in Procura e che parlano di “disastro ambientale” per quel che riguarda alcune aree del famoso ‘pratone’.

A tornare sull’argomento anche il NCD locale: “Siamo stufi dell’inerzia del Municipio, siamo stufi del menefreghismo e della totale assenza delle istituzioni . Abbiamo il dovere di dare ascolto e seguito ai continui e mai così insistenti richiami dei cittadini” – commentano i consiglieri del NCD, Cristiano Bonelli e Manuel Bartolomeo, parlando di situazione non più tollerabile.

“Da mesi denunciamo, scriviamo, segnaliamo senza ottenere alcuna risposta. Il Municipio prima negava, poi annunciava progetti di integrazione ora fa finta che il problema non esista. E’ arrivato il momento – dicono i due - di dare voce e concretezza alle centinaia di persone che pretendono solo di poter vivere nei propri quartieri con dignità ed avere tutele sulla salute pubblica”.

Nel mirino la questione dei fumi, probabilmente nocivi, che si innalzano dagli insediamenti: “Una problematica seria e i superficialotti al governo del Municipio – proseguono Bonelli e Bartolomeo - non hanno intenzione di risolverla”.

“Vaga e confusa” – secondo i consiglieri dell’opposizione di Piazza Sempione, la politica che, in questi due anni circa di governo, la Giunta Marchionne avrebbe portato avanti sul tema “servita solo – aggiungono - ad aumentare l’insediamento di baraccopoli”.

Dagli scranni del nuovo centrodestra ecco poi l’ultimatum: se entro il mese di marzo non verranno messe in campo “azioni risolutive e concrete” è tutto pronto per una serie di iniziative eclatanti, anche con il supporto dei residenti, per  pretendere “quelle risposte che il Municipio ed il Comune devono dare ai cittadini”.

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