Assistenza domiciliare a persone disabili: per l'Home Care Premium il Municipio III sigla accordo con l'Ipab
L'intesa triennale per la gestione del servizio destinato a dipendenti o pensionati della PA. Caudo: "E' dovere istituzionale e morale dei municipi garantire politiche per più deboli"
Fornire assistenza ai cittadini, disabili o aventi familiari disabili, che siano dipendenti o pensionati della Pubblica Amministrazione e che abbiano partecipato al bando dell’INPS, allargando di fatto il servizio ad un bacino più ampio.
Home Care Premium: accordo tra Municipio III e IPAB
Questo l'obiettivo dell'accordo triennale siglato tra Municipio III e IPAB, l'Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza Opera Pia Asilo Savoia, per la gestione del progetto Home Care Premium.
"Un'iniziativa che rispecchia il dovere istituzionale e morale dei municipi di garantire politiche sociali e interventi in favore dei più deboli. Un principio al quale il III, nonostante le difficoltà, non è mai venuto meno" - ha sottolineato il presidente del Roma Montesacro, Giovanni Caudo, a margine della firma dell'intesa avvenuta a Piazza Sempione.
L'assistenza domiciliare per disabili: il contributo del Municipio III
Al momento sono 50 le persone, per lo più anziane, che beneficiano dell’assistenza: un numero destinato a crescere nel brevissimo termine poiché, dal 1 luglio, l’INPS dovrebbe riaprire il relativo bando.
"Con questo accordo, promosso e finanziato dall'INPS, si offre un contributo alle persone non autosufficienti finalizzato alla cura a domicilio. Le prestazioni assistenziali saranno eseguite dagli organismi accreditati presso il nostro Municipio. Nell'ottica di sostenere e migliorare la qualità della vita di tutti" - ha fatto sapere l'assessora alle Politiche Sociali del Municipio III, Maria Romano.
Un numero telefonico dedicato, attivo 5 giorni su 7, per 4 ore antimeridiane, sarà presto attivo allo scopo di fornire informazioni e consulenza alle famiglie. Il progetto terminerà il 30 giugno del 2022.