"Sostegno in ritardo e AEC ridotta", protesta a Montesacro: tutti escono prima

Corre veloce ed inesorabile il tam tam su social network e gruppi WhatsApp dei genitori dell'IC Montessori di viale Adriatico, 140. Martedì prossimo c'è una protesta da mettere in atto: un'uscita anticipata solidale nei confronti degli alunni disabili e delle famiglie che si sono trovate di fronte "uno spaventoso ritardo nella copertura delle ore di sostegno e la drastica riduzione di quelle di assistenza AEC, l'Assistenza Educativo Culturale, riconosciuta dall’Amministrazione Comunale ai bambini con necessità speciali". 

Situazioni verso le quali tutta la comunità scolastica - è fragoroso l'appello dei promotori dell'iniziativa - deve esprimere disagio e indignazione. 

"Guardiamo con allarme alla soluzione di emergenza che la nostra scuola, come altre scuole del territorio, sembra costretta ad adottare invitando le famiglie interessate dal disservizio a prendere i bimbi, in certe giornate della settimana, anticipatamente rispetto al normale orario di uscita". 

Da qui la scelta di alcuni genitori non direttamente toccati dal disservizio di far uscire anticipatamente, in quel giorno di protesta, anche i loro figli: "Per esprimere - è scritto nell'appello - la necessità di una scuola realmente uguale e giusta".

L'invito a genitori, docenti e personale amministrativo è quello di aderire e far aderire il più possibile la comunità scolastica all’uscita solidale restando davanti alla scuola, anche con i bambini, per mettere in scena forme colorate e vivaci di espressione della protesta. 

"Un’iniziativa - tengono a precisare dall'IC Montessori parlando di manifestazione spontanea di solidarietà - che non ha nulla contro le dirigenze nelle scuole ma che vede incriminati MIUR, Comune e Municipio e che vuole essere uno strumento di cassa di risonanza".