Via della Cesarina: dopo il nubifragio, la strada non è ancora agibile

Trascorsi oltre dieci giorni dal nubifragio dello scorso 20 Ottobre, permangono i disagi su via della Cesarina. La strada, infatti, era stata chiusa al transito dopo il violento nubifragio a causa della terra franata in piú punti. Riaperta dopo due giorni, nonostante non fosse stata ancora ripulita, è stata chiusa nuovamente subito dopo il secondo temporale che si è verificato nel giro di pochi giorni. Ad oggi il passaggio è consentito solo in direzione Nomentana, ma la strada risulta ancora sporca e non messa in sicurezza.

A parlare, lamentando il disagio, sono alcuni lavoratori e residenti di Cinquina. "Chiamiamo tutti i giorni lo 060606 per chiedere che qualcuno venga ad occuparsi di questa strada. Non ci sono cittadini di serie A e cittadini di serie B, e solo perché questa è una strada quasi di periferia che sbuca fuori Roma non vuol dire che puó passare in secondo piano. La Cesarina è una strada di collegamento essenziale per tutte le persone che hanno bisogno di raggiungere le località fuori Roma evitando il tratto piú trafficato della via Nomentana", spiega una signora che lavora a Fonte Nuova.

"Percorrerla non è sempre molto sicuro", continua la signora, "molte volte quando è buio all'altezza del campo Rom all'incrocio con via della Nomentana in mezzo alla strada ci si imbatte in bambole di plastica senza vestiti lasciate a terra quasi sembrassero persone sdraiate, e ho visto diversi automobilisti rallentare all'improvviso per paura di "investirle". "Poi ovviamente l'illuminazione è del tutto assente, e molti automobilisti che usano giustamente gli abbaglianti quando è buio possono diventare un pericolo per chi proviene dalla direzione opposta soprattutto dove ci sono le curve senza visibilità. Per non parlare delle numerose buche, che costringono spesso a spostarsi sulla corsia nell'altro senso per evitarle", conclude la signora. Urgente, quindi, la messa in sicurezza della strada, che ad oggi non risulta completamente agibile.