Settebagni, apre il sottopasso ma la viabilità non convince
Via Sant'Antonio da Padova riaperta al transito, dal sottovia però non si entra: residenti costretti a giro più lungo per raggiungere parte alta del quartiere. La zona attende incontro pubblico per "viabilità condivisa"
Il sottopasso di Settebagni, quello in via Sant'Antonio da Padova, ha riaperto i battenti dopo settimane di ristrutturazione e messa in sicurezza. Il ponticello del quartiere del Municipio III è stato infatti consolidato per arginare crolli e distacchi e far si che il traffico veicolare e ferroviario si svolga in modo del tutto sicuro.
Rimessi a nuovo la volta e il rivestimento del sottovia, i muri d’ala e i timpani deteriorati da infiltrazioni di acqua e dissestati dalla crescita di vegetazione infestante. L'intervento ha riguardato anche il manto stradale e l'illuminazione: luminosità triplicata infatti grazie ai nuovi led che tuttavia non è stato possibile incassare così come richiesto da tanti residenti e dal Comitato di Quartiere preoccupati per eventuali urti e conseguente buio.
"Una buona notizia oscurata dalla decisione di modificare la precedente viabilità del sottopasso, invertendo il senso di marcia e di fatto non consentendo più ai residenti di poter usare via Sant’Antonio di Padova per entrare nel quartiere" - ha scritto l'Assessore Riccardo Corbucci nel suo report di Giunta sottolineando come la nuova viabilità che prevede anche il mantenimento del senso unico lungo via dello Scalo di Settebagni, costringe molti cittadini ad un percorso molto più lungo per raggiungere le vie sul monte, spostando parte del traffico che prima si trovava su via dello Scalo, all’interno del quartiere.
Una soluzione che non sembra piacere alla zona fiduciosa che qualcosa possa cambiare in seguito al confronto stabilito con l'Amministrazione: la viabilità infatti, ha assicurato l'Assessore ai Lavori Pubblici del Municipio III Fabio Dionisi, sarà condivisa.
Già fissato l'incontro per l'8 aprile ma a Piazza Sempione si lavora anche ad un'assemblea pubblica che possa precedere di qualche giorno l'appuntamento già in agenda così da velocizzare proposte, idee, studi e sperimentazioni: "Un incontro - ha detto Corbucci - nel quale scegliere insieme la migliore viabilità possibile. Una viabilità - ha sottolineato - che non può più prescindere dall’apertura del passaggio tra via Capoliveri e il nuovo tratto di via Sant’Antonio di Padova, nella parte collinare del quartiere".
