Rovi e aghi di pino: la scuola di Settebagni fagocitata dalle erbacce
Quartiere preoccupato per condizioni della Giovanni Paolo I
Piante malconce e selvagge che penzolano dai muri perimetrali, un tappeto di foglie secche a coprire l'asfalto del cortile, un altro di aghi di pino ad oscurare completamente la rampa d'ingresso. Intorno erbacce sparse, cartoni abbandonati, tombini sepolti da foglie e detriti, ringhiere letteralmente fagocitate dai rovi. Non va meglio fuori dove marciapiedi e parapedonali versano in condizioni pietose tra buche e danni.
La scuola Giovanni Paolo I tra rovi ed erbacce
In tal modo si presenta agli occhi di alunni, futuri scolari e famiglie la scuola Giovanni Paolo I di Settebagni. Non proprio uno spettacolo decente a pochi giorni dalla prima campanella. Così tra famiglie e residenti ci si chiede se e come l'amministrazione intenderà provvedere per ripristinare il decoro, quello stato necessario per accogliere con decenza bambini e personale al ritorno tra i banchi di scuola.
A Settebagni operazioni preliminari di pulizia
Fuori qualche operazione preliminare è già stata messa in campo: sabato scorso alcuni interventi di pulizia su strade e marciapiedi hanno interessato anche Settebagni.
"Gli interventi riguardano principalmente le aree di fronte i plessi degli istituti onnicomprensivi affinché, i bambini che a breve torneranno a scuola, trovino strade ed ingressi sgombri e puliti" - ha scritto l'assessore D'Orazio.
L'auspicio dei genitori, in attesa di rassicurazioni e di vedere gli addetti a lavoro, è che anche l'interno della scuola venga reso accogliente, lido e sicuro: libero da rovi, scivolosi aghi di pino e rami penzolanti.