Rattoppi saltati e strade come fiumi: la pioggia affonda Settebagni
L'acqua sommerge la periferia del Municipio III: stazione e rotonda allagate, auto a passo d'uomo
Non solo buche grosse come crateri e vie disseminate di voragini e dissesti del manto stradale: la pioggia che in queste ore del mattino si è abbattuta sulla Capitale ha del tutto affondato Settebagni, quartiere del Municipio III che sorge lungo la Salaria.
La pioggia affonda Settebagni
Lo scrosciare dell'acqua ha allargato le buche esistenti, scoperchiando quelle rattoppate proprio di recente mentre tombini e caditoie non hanno retto l'abbondanza della pioggia trasformando la parte più bassa della borgata in un vero e proprio e lago.
Settebagni intrappolato dalle buche: gimkana tra crateri verso la Salaria
Via Salaria allagata: è un fiume in piena
All'altezza della rotonda, unico punto di entrata ed uscita del quartiere, le condizioni sono pessime: via Salaria è un fiume in piena che costringe gli automobilisti ad andare a passo d'uomo e i pedoni a stare ben lontani dal ciglio della strada per evitare di essere inondati al passaggio delle vetture.
Settebagni allagato
Non va meglio nel sottopasso della Madonnina o sotto al ponticello di via Sant'Antonio da Padova. Così Settebagni, come ormai di frequente, alla prima pioggia si è ritrovato allagato e immobile. Con le strade e i vicoli anche la stazione dove dal tetto di copertura delle banchine fuoriesce acqua a cascata.
Un quartiere tra stazione in attesa di rinnovo, strade perennemente da rifare e tombini inefficaci che si domanda quando e come avverrà la tanto agognata rinascita. Per non finire sott'acqua ad ogni minima pioggia.