Bonifica ex campo nomadi della Cesarina, pressing sul Campidoglio
Interrogazione firmata da Marco Palumbo (PD) all’Assessore Cutini sulle tempistiche previste per gli interventi di bonifica annunciati: “Pazienza dei cittadini agli sgoccioli”
La questione dell’ex campo nomadi della Cesarina torna a scaldare il Montesacro che chiede al Campidoglio di mantenere le promesse su bonifica e messa in sicurezza dell’area dove ad oggi sorge una vera e propria discarica abusiva nella quale non manca nemmeno l’eternit.
“L’intervento di pulizia è necessario, forse l’amministrazione Capitolina dovrebbe ingiungere al proprietario di provvedere, almeno in parte, agli oneri conseguenti a tale bonifica che comunque a questo punto non può più essere rimandata” – sottolineano Marco Palumbo, membro dell’Assemblea Capitolina e Yuri Bugli, presidente della Commissione Politiche Sociali del III Municipio.
Dal consigliere capitolino è stata inoltrata un’interrogazione all’Assessore al Sociale di Roma Capitale, Rita Cutini, affinchè spieghi quali tempistiche sono previste per gli interventi annunciati nel dicembre scorso. Nel documento ben in evidenza la contrarietà del Montesacro al ripristino di un campo nomadi in quell’area, posizione ribadita dal parlamentino di Piazza Sempione proprio ieri con il voto favorevole e unanime ad una mozione sul tema.
“Auspicando la massima solerzia, attenderò con fiducia le risposte del caso, la stessa pazienza non può però essere pretesa dai cittadini del III Municipio e dall’Amministrazione locale” – ha chiosato il democratico Palumbo.
