Casale Nei, quindici anni per avere la Piazza Archeologica: "Chiusa perchè senza collaudo"
L'opera a scomputo non è ancora nella disponibilità dei residenti, il minisindaco Caudo: "Acceleriamo procedure per restituire luogo di incontro a quartiere"
Le palazzine residenziali, tirate su intorno ad uno dei più grandi centri commerciali d'Europa, realizzate e vendute; le opere di urbanizzazione rilasciate a singhiozzo con Casale Nei che, sorto nel 2003, sta impiegando oltre quindici anni per spogliarsi delle vesti di "quartiere dormitorio", incompleto e per lungo tempo "area cantiere", e trasformarsi in una zona viva, vivibile e con spazi e servizi a disposizione dei residenti.
Casale Nei: oltre quindici anni per la Piazza Archeologica
Li, tra Porta di Roma, Parco delle Sabine e Casal Boccone, manca ancora una centralità "sociale": la Piazza Archeologica, realizzata dal Consorzio a scomputo degli oneri concessori tra via Cesco Baseggio e via Ferruccio Amendola, non è ancora fruibile.
Nonostante alcuni lavori di ammodernamento e restyling avviati nel 2016 la Piazza Verde di Casale Nei è chiusa: quasi del tutto completa ma non nella piena disponibilità degli abitanti del quartiere. A mancare il collaudo dell'opera.
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La piazza chiusa perchè manca il collaudo
Una procedura il cui iter potrebbe riprendere proprio nei prossimi giorni: "Finalmente c'è un nuovo tecnico nominato nella commissione di collaudo che ha accettato l'incarico ed è stata convocata una riunione per domani (mercoledì 27 febbraio ndr.) presso il Dipartimento Pau per avviare le operazioni di collaudo. Speriamo sia la volta buona" - ha fatto sapere il presidente del Municipio III, Giovanni Caudo, assicurando come Piazza Sempione collaborerà con tutti gli uffici di Roma Capitale per fare in modo che i tempi per il collaudo siano celeri e che quindi i residenti possano finalmente usufruire di quello spazio di incontro.
La città "rimane sospesa"
"Abbiamo preso l'impegno con i cittadini che avremmo operato per risolvere questa procedura che - ha concluso il minisindaco - lascia la città sospesa con aree dove sono stati spesi soldi pubblici ma inibite all'accesso dei cittadini".