Casa Aeronautica, Coordinamento Rete Ecologica: “Cementificazione devastante”

Non va giù a Comitati ed Associazioni del territorio il progetto sulla Casa dell’Aeronautica Militare che dovrebbe sorgere alla Bufalotta: 270 alloggi divisi in 15 unità immobiliari plurifamiliari, asilo nido, sala multifunzionale e un grande parco pubblico.

“L’ennesima colata di cemento” – ha asserito il Comitato Serpentara all’incontro effettuato nell’ambito del processo partecipativo, consultazione dei cittadini necessaria quando è prevista una grande trasformazione urbana.

Nell’occasione anche il Coordinamento per la Rete Ecologica del IV Municipio si è detto nettamente contrario alla realizzazione della cittadella esprimendo preoccupazione per i migliaia di metri cubi di cemento, circa 84mila, che – hanno detto - “ricadrebbero per l’ennesima volta sulle nostre teste.

“Come per l’Accordo di Programma Casal Boccone, per Piazza Minucciano o per il grattacielo del Centro Commerciale 'Porte di Roma' – ha spiegato il Coordinamento - esiste un preoccupante comune denominatore: la trasformazione di queste cubature, originariamente destinate a servizi (terziario o commerciale), a residenziale”.

Quel che preoccupa maggiormente – sottolineano dal Coordinamento - é la cubatura ancora “giacente” prevista  dal Programma Urbanistico Bufalotta: circa un milione di metri cubi.

“Infatti – spiegano ancora - l’intervento delle case dell’Aeronautica (che con i suoi  84mila mc  é un decimo della cubatura rimanente) è il preludio all’ultima e devastante fase di cementificazione di Porte di Roma. Una cubatura così massiccia – conclude il Coordinamento - capace di spezzare l’equilibrio di qualsiasi sistema urbano, che dovrebbe ricadere su un territorio, quello del IV Municipio, che negli ultimi dieci anni ha dovuto subire milioni di metri cubi di edificato previsti dal PRG del 2008”.