A Torrevecchia "sommersi prima dalla pioggia, poi dai rifiuti". Ritardi AMA, ecco perchè

"Sommersi prima dalla pioggia, poi dai rifiuti". Sono molti i cittadini del Municipio XIV che dopo l'emergenza maltempo degli scorsi giorni denunciano il ritardo o la disfunzione dei servizi per la raccolta della spazzatura. E in rete è "straripata" anche un'altra piena, quella delle numerose immagini che ritraggono cassonetti stracolmi spesso accompagnati da piccole grandi cataste di rifiuti intorno. L'Assessore all'Ambiente Ivan Errani parlava qualche giorno fa di un "evento meteorologico eccezionale che ha comportato un necessario cambio di priorità negli interventi di decoro e nettezza urbana", chiedendo scusa agli utenti e un pò di pazienza in attesa della stabilizzazione della situazione.

Le cose però, soprattutto nel week end appena trascorso, non sembrano essere migliorate. Le segnalazioni arrivano soprattutto dalla zona di Torrevecchia e tra le foto-denuncia più significative c'è anche lo scatto di Massimiliano Pirandola (già Presidente del Consiglio dell'allora Municipio XIX, oggi Coordinatore nazionale dei Circoli de il Borghese), che testimonia la situazione in via Val Favara (traversa di via Torrevecchia) lo scorso sabato sera e che così ci racconta: "Non si era mai vista una tale inefficienza da parte dell'amministrazione. Raccogliendo le denuncie dei cittadini, auspichiamo al più presto la risoluzione del problema".

"Difficoltà strutturali e pioggia torrenziale: ecco perché l’AMA fatica a mantenere il decoro urbano". Così l'Assessore Errani torna ad affrontare l'argomento, spiegando in una nota che alle già esistenti difficoltà si è aggiunta inoltre l'interruzione del servizio dovuta all’allagamento dell’autorimessa di Ponte Galeria. "A causa di ciò né i compattatori CSL né quelli con carico posteriore sono potuti uscire per il regolare giro di raccolta", prosegue. E se per il problema in particolare è stato garantito il ripristino della piena funzionalità dei mezzi in tempi brevi, Errani ammette: "E' giunto il momento di ripensare l’intero ciclo di raccolta dei rifiuti e spazzamento delle strade. Le cittadine e i cittadini del nostro Municipio devono poter vivere in quartieri con un servizio di nettezza urbana all’altezza delle loro aspettative e degli standard concordati con Roma Capitale. Torneremo quindi ad incontrare molto presto la dirigenza AMA per studiare un piano territoriale definitivo che prenda in considerazione come grande opportunità l’avvio, nel prossimo autunno, della raccolta differenziata porta a porta. Siamo dalla parte dei cittadini e degli operatori AMA e siamo convinti che il decoro sia un tema da affrontare con la piena collaborazione tra i primi e i secondi”.