Pulizia Proba Petronia, Errani e Colabello (XIV): "Primo passo contro il degrado"

Un piccolo regalo per il Parco di Proba Petronia, vista anche l'occasione del quarantennale delle lotte a difesa del Parco del Pineto che ricorre proprio quest'anno. Roma Natura, l’ente regionale preposto alla cura e alla tutela dei parchi, ha provveduto nei giorni scorsi a un primo lavoro di falciatura dell’erba in quello che i residenti conoscono come il "parco gioiello" della Balduina, spofondato invece negli ultimi anni nell'incuria e nel degrado più sconfortanti. L'attuale amministrazione del Municipio XIV, che proprio recentemente aveva più volte sollevato e riportato all'attenzione il problema (indifferentemente dalle diverse parti politiche), si dice oggi molto soddisfatta di questo primo passo verso un definitivo ripristino della situazione.

"A volte basta soltanto avere cognizione della realtà e di come funziona l’amministrazione pubblica - commenta l'Assessore all'Ambiente Ivan Errani - è stato sufficiente interrogare Roma Natura sulla possibile cogestione del Parco e siamo riusciti a trovare un accordo a vantaggio dei cittadini”. Quello che l'Assessore propone è quindi un vero e proprio nuovo modello collaborativo che coinvolge tutti i soggetti interessati: "Amministrazione pubblica, Ente e cittadini avranno strumenti formali di collaborazione, come ad esempio modelli di comunicazione di intervento “civico” per consentire ai cittadini a prendersi cura del parco. Il servizio giardini di zona, inoltre, verrà coinvolto in interventi programmati di svuotamento dei cestini" continua Errani, che punta il dito contro "l'inerzia della precedente amministrazione municipale di centrodestra”.

Si dice soddisfatto anche il Capogruppo PD Julian Colabello: "Un piccolo ma importante segnale di vicinanza ai cittadini di Balduina che in questi primi mesi di amministrazione ci hanno ripetutamente segnalato lo stato di abbandono del parco che dura ormai da più di un anno. A questo intervento ne seguiranno altri nelle prossime settimane per completare lo sfalcio e curare meglio l’area giochi. L’obiettivo è il recupero della nostra città, coscienti del fatto che ci aspetta un lungo percorso fatto di tanti piccoli passi”. E anche il consigliere conclude rivolgendo uno sguardo al passato: "Non mancheremo di indagare sulle responsabilità di chi, prima di noi, ha permesso che il Parco fosse abbandonato a se stesso”.