Identità personale e orientamento sessuale. Sono stati affrontati anche questi delicati temi dal Prof. Francesco D'Agostino intervenuto ieri alla cerimonia in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico alla Facoltà di Scienze dell'Educazione "Auxilium" dell'Università Pontificia. 

Retta da oltre cinquant’anni dalle Figlie di Maria Ausiliatrice, l'università pontificia promuove da sempre la formazione nel campo delle scienze dell’educazione per preparare così figure professionali esperte e preparate. La sua missione culturale è caratterizzata dall’internazionalità e dall’intercultura come esperienza consolidata e vissuta, ma anche obiettivo della formazione universitaria per la costruzione di identità forti, in una società sempre più multietnica e multiculturale; dalla formazione di professionalità educative nell’attenzione costante alle trasformazioni della società contemporanea e che coinvolgono tutte le professioni, dalle più tradizionali a quelle più innovative e recenti.

"Chi mi può dire chi sono io?", è da questa celebre battuta tratta dall'opera teatrale "Re Lear" di Shakespeare che il Prof. D'Agostino, docente di Filosofia del Diritto all’Università Tor Vergata di Roma ha preso spunto per relazionare nel corso della cerimonia di ieri, sul tema dell'ideologia di genere e di persona. Un dibattito che si colloca in una serie di interventi che l'Auxilium ha riservato nel corso di questi anni alla complessa questione gender, uno tra i temi di grande attualità e quindi interesse anche e soprattutto in questo ambito accademico, con l’obiettivo di studiare e offrire alcuni criteri interpretativi per individuare percorsi di crescita nella costruzione dell’identità maschile e femminile.

Ad aprire la giornata di inaugurazione, la Celebrazione eucaristica presieduta da don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore dei Salesiani e Gran Cancelliere della Facoltà, a cui è seguita poi la relazione annuale della Prof.ssa Giuseppina Del Core Preside della Facoltà.