Una mostra per raccontare attraverso la fotografia il piccolo grande universo femminile anche all'interno del carcere. E' questo l'obiettivo e il tema
portante di "Ricci, limoni e caffettiere. Piccoli stratagemmi di una vita ristretta", la mostra fotografica allestita presso la Biblioteca Franco Basaglia di Primavalle e aperta fino al 22 ottobre. Protagoniste degli scatti sono alcune donne detenute all'interno del carcere femminile di Rebibbia che nel 2013 hanno preso parte al laboratorio “Delperduto corpo” per raccontare frammenti della loro esperienza all'interno dell'istituto di pena senza però dimenticare le proprie abitudini e attitudini femminili.

Bellezza, salute, sapori, espedienti, scrittura e gioco: attraverso queste sei tematiche la mostra vuole far emergere tutte quelle piccole dinamiche che permettono alle donne detenute di ritagliarsi momenti di "evasione" prendendosi cura di sé e del proprio corpo. Si sperimentano così ricette culinarie oppure si realizzano maschere di bellezza, il tutto avendo a disposizione solo pochi e semplici ingredienti. Un modo per non perdere la propria identità femminile nemmeno nella difficile condizione di libertà ristretta all'interno del carcere.