"Doveva essere il sito per il prolungamento della metro A e ora invece si ritrova in uno stato di degrado e abbandono mai visto prima". Augusto Santori del comitato DifendiAMO Roma torna a denunciare le condizioni in cui versa largo Sacconi, tra i quartieri di Primavalle e Torrevecchia, tra nuovi insediamenti abusivi, rifiuti e degrado. L'area, compresa tra via Pietro Bembo e via Cardinal Capranica, non è molto distante da altre zone dove già in precedenza si sono stanziati più volte ricoveri di fortuna frequentemente segnalati da cittadini e residenti. 

L'ultimo, solo a livello cronologico, quello dello scorso aprile con la quale si è liberata l'area a ridosso della così detta collinetta Boccea, sia dalla parte di competenza del Municipio XIII che di quella del XIV. Operazione che Santori definisce "uno sgombero farsa, che di fatto ha concretizzato solo la pulizia del campo per poter poi osservare il rientro progressivo dei nomadi nella collina adiacente"

"Largo Sacconi è invasa da camper e altri furgoni - continua il portavoce del comitato che, raccogliendo le numerose denunce dei cittadini spiega come "sta diventando un campo abusivo nonché una discarica: gente che cucina e sonnecchia su giacigli di fortuna, immondizia, degrado e anche scene inenarrabili. Il tutto a pochi metri da un asilo nido e ad un istituto superiore".

"Spero che Roma Capitale abbia la consapevolezza almeno di quanto accade ma che soprattutto provveda repentinamente a ristabilire condizioni di decoro, legalità e vivibilità a questo quadrante" conclude Santori in una nota.