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Ottavia, quando il genio è in periferia: Alessandro a 20 anni si laurea in Fisica

Il ragazzo a RomaToday: “Il sogno è diventare un ricercatore”

“Sto bene in periferia. L’unico problema sono i collegamenti con l’Università”. Non ci vuole la scienza per arrivare a tanto, verrebbe da dire. Ma in taluni casi è meglio portare rispetto. Soprattutto se davanti c’è Alessandro Santoni, 20 anni, un diploma al liceo Scientifico Pasteur ottenuto a 17 anni e una laurea in Fisica che dista solo poche ore: “Domani, 19 ottobre, discuterò la tesi  'La fisica di Einstein e l’universo in espansione'". Il ragazzo vive a Ottavia “è un quartiere tutto sommato completo” e sogna di diventare un ricercatore “nell’ambito della fisica teorica”.

Il talento di Alessandro Santoni

Una vita tra numeri e calcoli, un scoglio per alcuni ma non per Alessandro, che sin da piccolo ha capito quale strada intraprendere: “Non c’è stato un momento particolare in cui ho compreso cosa fare da grande. Diciamo che la matematica prima e la fisica dopo l’ho masticate senza problemi. Mi sono accorto di avere un talento. Ho dovuto solo coltivarlo”.

Il diploma a 17 anni

La svolta, se vogliamo, è arrivata non ancora 18enne: “Concluso il terzo anno dello Scientifico, sono venuto a conoscenza che c’era la possibilità - solo per chi aveva determinati voti - di conseguire il diploma con un anno di anticipo”. Così Alessandro ha dovuto studiare, precocemente, sui libri di quinta: “Sì, anche io sono andato a ripetizione di matematica, ma solo cinque-sei volte”. Tanto è bastato per assimilare l’assimilabile: “Alla prova di simulazione di esame, ho aiutato gli altri. Loro avevano alle spalle un anno di spiegazioni, io solo un mese”.

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Il tempo libero: videogiochi e palestra

Non ci sono però solo formule e teorie. Alessandro nel tempo libero si sfoga ai videogiochi “alla Playstation” o sollevando pesi: “Ho costruito in casa una piccola palestra. Per il resto esco con gli amici, che sono sempre stati i soliti. Non ho mai vissuto un isolamento sociale. Sono stato in grado di gestire il tempo, tra studio e svago”.

La vita di tutti i giorni

Nel weekend festeggerà la laurea (“forse in centro, ancora non lo so”) mentre già sono cominciate le lezioni della specialistica. Il che significa proseguire con la vita di sempre: “Trenino da Ottavia, fermata a Ostiense e poi la metro B fino a Policlinico, direzione La Sapienza”. La routine non guarda in faccia a nessuno. Nemmeno a un numero primo.

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