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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Ottavia, "al vandalismo rispondiamo con la cultura". E con un selfie entri gratis al museo

Danneggiate due delle opere esposte alla Stazione di Ottavia all'interno del progetto "Musei in Strada". L'Ass. Della Porta rilancia: "Era un rischio che avevamo messo in conto, ma andiamo avanti"

Ci vuole ben altro per fermare la trasformazione della Stazione di Ottavia nel primo vero e proprio museo di periferia. Ieri, l'amara scoperta di alcune opere prese di mira da atti vandalici, proprio nel giorno dell'inaugurazione del progetto "Musei in Strada" che ha portato anche nella periferia del Municipio XIV le riproduzioni di celebri opere in esposizione alla Galleria d'Arte Moderna. Una tela bruciata, "Velocità di Motoscafo" di Benedetta Cappa Marinetti, mentre "Il Dubbio" di Amedeo Balla è stato danneggiato con una scritta al centro del capolavoro.

"Un atto vigliacco che non scalfisce la nostra voglia di lavorare sul rilancio delle periferie come priorità politica" commenta il Presidente della Commissione Patrimonio Andrea Montanari. "Il danneggiamento era un rischio che avevamo messo in conto – spiega invece l’Assessore alla Cultura locale Marco Della Portaeducare al bello, portare colore dove non c’era mai stato è una sfida che si vincerà solo col tempo, è un percorso lungo che affronteremo assieme con tutti quei cittadini che da ieri mi telefonano indignati per l’atto vandalico che ha rovinato il quadro. La loro vicinanza è la dimostrazione che c’è un grande coinvolgimento in questo progetto di trasformazione delle nostre periferie".

Quanto accaduto non sembra dunque scalfire nè l'agguerrito Assessore nè l'ardito progetto di rafforzare il già avviato percorso di riqualificazione della Stazione di Ottavia, da luogo trascurato a vero polo culturale. Nella stessa giornata di ieri, ad esempio, sono andate in visita alcune classi della scuola materna Besso. "Una volta davanti all'opera bruciata ho mostrato ai bambini quel che resta di un atto vandalico così insensato spiegando loro l'importanza della cultura, del bello e delle opere d'arte" continua Della Porta che a conferma di tutto ciò rilancia con una interessante iniziativa: chiunque si farà un selfie con una delle opere esposte, potrà entrare gratuitamente alla Galleria d’Arte Moderna di via Crispi.

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