Prosegue il percorso per la costituzione dell’Osservatorio sperimentale verso Rifiuti Zero. Oggi 12 ottobre la commissione Ambiente del Municipio XIV si è trovata per fare il punto della situazione. Sul tavolo, i lavori sulla bozza di regolamento. 

La necessità di istituire un Osservatorio

“Abbiamo convenuto tutti sulla necessità di istituire un osservatorio. Per quanto riguarda il regolamento, nella prima fase dell’iter – ha detto Paolo De Laurentiis, consigliere del M5S e presidente della commissione – abbiamo analizzato gli scopi dell’osservatorio, cioè proporre e collaborare attivamente per raggiungere l’obiettivo, cioè Rifiuti Zero. Tra le altre cose, l’Osservatorio deve promuovere la cultura ambientale in tutte le sue forme”.

Competenze certificate

De Laurentiis ha poi aggiunto: “Abbiamo bisogno di coinvolgere la cittadinanza che sia anche provvista di competenze certificate. Questo è l’obiettivo che dobbiamo seguire in questa seconda fase, che riguarderà la composizione dell’Osservatorio. Serve gente che abbia qualità e che sappia affrontare il problema”. 

Le richieste del Pd

Stefania Portaro, consigliera del Partito democratico, ha riferito a RomaToday: “Noi appoggiamo il percorso di seguire le buone pratiche iniziate precedentemente. Infatti  c’erano linee guida da attuare, partendo non solo dalla delibera di assemblea capitolina (2014) ma anche dalla memoria di giunta del marzo 2015 per attuare l’osservatorio Rifiuti zero. Avevamo fatto delle richieste specifiche – ha continuato – cioè avere un regolamento, una bozza definitiva. Intendevamo leggerla, condividerla in commissione e con le associazioni. Invece la procedura che vuole attuare De Laurentiis è andare avanti nella stesura di un regolamento, punto per punto”. 

Il limite da superare

Portaro ha inoltre informato: "Attendevamo un’ulteriore delibera capitolina, che oltre alle linee guida doveva redigere il regolamento da far cadere nei vari Municipi. A seguire, farne uno che si adeguasse a quello capitolino. Questo non è stato fatto. Al momento  sembra che l’assemblea capitolina sia ferma, quindi ben venga l’intenzione del Municipio. Stiamo effettuando una stesura a monte, pertanto il confronto con associazioni e portatori di interesse andrebbe fatto ora. È un limite che possiamo ancora superare”.