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Monte Mario Torrevecchia / Via Mattia Battistini

Tavoli di lavoro e confronto coi cittadini: la ricetta del Municipio XIV in sinergia con la Prefettura

Emergenza casa, insediamenti abusivi, sicurezza e illegalità: queste le priorità del territorio da affrontare attraverso tavoli di lavoro e un continuo confronto coi cittadini. La visita del Prefetto Gabrielli e la "ricetta" del Presidente Barletta

"Il prefetto ha individuato per il nostro territorio un dirigente della prefettura che seguirà questo tavolo municipale con le Forze di Polizia e il Corpo di Polizia locale. Nel primo incontro, che svilupperemo di qui a breve termine, verranno analizzate tutte le questioni e poste come fosse il nostro elenco sulle cose da fare, di lì ci daremo degli obiettivi, partendo dalle priorità". Così il Presidente del Municipio XIV Valerio Barletta al termine della visita di ieri pomeriggio del Prefetto di Roma Franco Gabrielli nella sede di via Mattia Battistini. L'incontro è il primo della serie che porterà Gabrielli a un faccia a faccia diretto con i tutti i mini Sindaci della città direttamente sul territorio amministrato da ciascuno, un gesto "assolutamente inedito nei rapporti tra Prefettura e Municipi che rappresenta per tutti noi Presidenti un segnale straordinario di attenzione, che va pienamente nella strada del coordinamento delle azioni, del decentramento e del coinvolgimento delle tante Città nella nostra Città", ha commentato Barletta. 

PRIORITA' E CONFRONTO CON I CITTADINI - All'inizio del suo intervento il Presidente ha parlato della necessità della rimessa in discussione della prospettiva di una sicurezza basata sulla repressione e sugli interventi ex post e di come la politica debba in questo senso tornare ad essere protagonista mettendo al centro della propria azione il singolo individuo e le sue espressioni sociali. Per Barletta, "tutto non si potrà fare subito, ma all'interno di quel tavolo, recepite le priorità, anche con una formula avanzata dal Prefetto, quella di accogliere eventuali istanze dai cittadini nelle loro formazioni rappresentative, comitati o altro, si tratterà di mettersi poi a tavolino e scrivere le priorità, quindi recepire queste ultime e lavorarci".

DATI REALI - Il mini Sindaco non ha dubbi: il confronto non può che partire dai numeri e dati reali. "Non possiamo permettere che si giochi sulla percezione piuttosto che sulla reale portata dei problemi". Da qui la proposta di programmare un incontro pubblico, un tavolo di lavoro propedeutico a sua volta agli altri tavoli da organizzare. Uno spazio, questo, per analizzare attentamente tutti i dati relativi ai fatti criminosi di questo territorio. "Dai furti alle rapine, dalle aggressioni agli abusi e rendere noto a tutti l’effettiva portata delle forze in campo su cui contare per prevenire e contrastare il crimine".

I PRINCIPALI PROBLEMI DEL TERRITORIO - Tre, secondo Barletta, le questioni principali nelle quali si possono individuali le maggiori criticità del territorio del Municipio XIV: l'emergenza abitativa e quindi sfratti, occupazioni, insediamenti abusivi; la sicurezza urbana (furti, rapine e spaccio) e con questa l'abusivismo commerciale, edilizio e il degrado in generale; infine la corruzione, l'infiltrazione mafiosa, l'illegalità diffusa, l'usura e il gioco d’azzardo patologico

SFRATTI - Su alcune di queste macrotematiche il Presidente si è soffermato con una breve accenno. "Arrivare all’esecuzione degli sfratti rappresenta una sconfitta per tutti, anche quando questa è inevitabile. Non condivido pertanto le posizioni di quei colleghi che entusiasticamente accolgono queste misure. Abbiamo visto crescere esponenzialmente il numero delle famiglie in una condizione  di morosità incolpevole per le quali è fondamentale disporre una vera e propria moratoria ricognitiva". 

OCCUPAZIONI ABUSIVE - Analogo discorso, seppur con dovuto distinguo "per le occupazioni abusive anche e soprattutto in quei casi dove si teme per l’incolumità e la sicurezza delle stesse persone" e il riferimento è anche alla ex scuola occupata di via Cardinal Capranica.

SICUREZZA, SERVONO PIU' CONTROLLI - Sulle questioni legate alla sicurezza urbana, Barletta chiede un maggiore controllo e maggiore presenza di uomini soprattutto nella periferia extra-gra e "in particolare in quelle zone, come Piansaccoccia, umiliate anche dalla toponomastica".

CAMPO CESARE LOMBROSO - Sul tanto discusso campo rom di Torrevecchia il Presidente fa un discorso a parte "e quindi le problematiche derivano dall’assenza di politiche globali e che con difficoltà riescono ad essere contrastate dalle forze in campo. Penso ai roghi tossici, agli episodi di microcriminalità che vengono ascritti ai nomadi, al mercato domenicale all’interno del campo". E ancora: "Se è vero che fino ad oggi non c’è stato alcuna prospettiva di emancipazione reale di quelle persone, prive del loro spazio nel mondo, è altrettanto vero che la legalità vada difesa senza se e senza ma". L'obiettivo resta quindi il superamento del campo "ma chiedo con la stessa decisione un intervento immediato e risolutivo delle problematiche ricordate prima".

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