Parco del Pineto, discarica e latrina a cielo aperto. "Adesso basta"

"Ancora una volta il Parco del Pineto violentato da orde di vandali incivili". I Volontari Decoro Tredicesimo tornano a denunciare le drammatiche condizioni di degrado in cui versa la preziosa area verde, meta preferita per bivacchi e pic-nic domenicali che ne hanno fatto ben presto una discarica e latrina a cielo aperto. Come documentato un mese fa, è pratica ormai consueta per alcune comunità straniere ritrovarsi nel fine settimana e occupare il parco con gazebi, bracieri da campeggio, generatori di corrente a gasolio e musica a tutto volume. E a festa finita, quel che resta è solo degrado e spazzatura: "un vomitevole tappeto di bottiglie, piatti di plastica e residui di cibo abbandonati senza ritegno", denuncia il gruppo di volontari. Parlano chiaro queste e altre immagini, alcune delle quali ritraggono perfino uomini appartati poco più in là che urinano in un angolo del parco come in un qualsiasi bagno pubblico.

In risposta al disperato appello dei cittadini, l'Assessore all'Ambiente del Municipio XIV Ivan Errani aveva già garantito per il mese di settembre un tavolo di confronto tra Regione Lazio, Roma Natura (ente che ha in carico l'area), Roma Capitale, i Municipi XIV e XIII ma soprattutto i cittadini, per chiarire una volta per tutte le competenze, le necessità e le esigenze di tutti applicate alla manutenzione, il rispetto e la cura del parco. L'incontro dovrebbe svolgersi a breve, ma "la misura è davvero colma" - incalzano i volontari - Non tollereremo ulteriori palleggi di responsabilità e inerzia. Siamo pronti a fare la nostra parte ma crediamo sia giunta l'ora anche di sanzionare duramente questi beceri che non hanno alcun rispetto".