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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Grande Raccordo per Bici? La pista di Monte Mario "la sua tangenziale"

Interessa anche il territorio del Municipio XIV il progetto per la realizzazione dell'anello viario per biciclette che collega l'intera città. Colabello (PD): "Municipi coinvolti per osservazioni e proposte"

E' stata accolta con sorpresa e curiosità la notizia del progetto partecipato che vede Comune e Legambiente a lavoro per la realizzazione di un anello viario esclusivo per biciclette. Si tratta del GRAB (Grande Raccordo Anulare delle Bici) ed è al tempo stesso la ciclabile urbana più antica ma per certi versi anche moderna del mondo e sicuramente la più lunga con i suoi 44,2 km sviluppati completamente all'interno della città.

Un progetto che in qualche modo potrebbe interessare da vicino anche il territorio del Municipio XIV con particolare riferimento al nuovo Parco Lineare ciclopedonale inaugurato poco meno di un anno fa. "Se in fatti il GRAB dovrà essere un percorso continuo che gira intorno a Roma, il Parco Lineare si candida ad essere la sua naturale “tangenziale”, che consente di unire il centro con le periferie" dichiara in una nota il consigliere municipale Julian Colabello.

Per l'ex capogruppo PD, nella definizione del progetto "è importante che siano coinvolti anche i Municipi affinché siano integrate tutte le infrastrutture di mobilità sostenibile di cui è già dotata Roma", ma soprattutto "dopo gli annunci ora è urgente che i progetti e le ipotesi siano comunicate velocemente al Municipio per avere il tempo di sviluppare osservazioni e proposte”.

"Come in altri casi - continua Colabello - anche per il tema della mobilità sostenibile è necessario il massimo grado di condivisione sui territori, insieme ad un impegno che si concretizzi in fondi a disposizione e una maggiore prontezza di intervento del Comune su tutte la maggiori infrastrutture. Nel caso del Parco Lineare è sufficiente ricordare che per il 2015 i fondi per la manutenzione sono stati messi a disposizione dal bilancio del Municipio".

E ancora: "Per il futuro penso che per un’infrastruttura di questa portata sia necessario un impegno diretto del Comune ed un’integrazione del Parco Lineare con le altre strutture di mobilità sostenibile, come si appresta ad essere lo stesso GRAB. Sono convinto che a breve avremo la possibilità di discuterne la proposta anche nelle Commissioni municipali, chiederò nei prossimi giorni che ci sia inviata tutta la documentazione” conclude. 

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