Anni di piombo, rogo di Primavalle e ricordi di sezione: "Roma Nord" apre gli "scrigni della memoria"

Una mostra "in ricordo dei fratelli Mattei e degli altri giovani uccisi negli anni di piombo". Così i militanti di Roma Nord, Hystrix e XX Flotta hanno
aperto "Gli scrigni della memoria" e le porte della sezione "Monte Mario" di Via Assarotti lo scorso 23 aprile all'interno delle iniziative organizzate in occasione della commemorazione del rogo di Primavalle, il tragico incendio doloso in cui 41 anni fa persero la vita i giovani Stefano e Virgilio Mattei. Dopo il corteo svoltosi (non senza polemiche) nel giorno dell'anniversario della triste ricorrenza, i rappresentanti della destra ed estrema destra locale hanno allestito nella sede di Roma Nord una mostra che ha raccolto molto materiale tra foto inedite, documenti e articoli d'epoca.

Cuore dell'iniziativa, la conferenza moderata dal consigliere Municipale Stefano Oddo, capogruppo del NCD e responsabile della sezione, a cui hanno partecipato come relatori Massimo Magliaro (portavoce di Giorgio Almirante all'epoca del rogo di Primavalle), Giovanni Pili (storico militante dell'MSI, oggi responsabile di Hystrix) e Roberto Rossetti (uno dei migliori amici di Virgilio Mattei). Al centro del dibattito ricordi e riflessioni non solo sugli eventi di quei sanguinosi anni '70 e la loro valenza storico-politica, ma anche alcuni aneddoti ed episodi strettamente legati alla memoria della sede di Monte Mario. "E' sempre una grande emozione dopo tutti questi anni rimettere piede qui in sezione" ha commentato Magliaro, che ha così ricordato quella tragica vicenda: "Non ci sono parole per descrivere la tragedia del rogo di Primavalle, sono ricordi che fanno parte della pelle di ciascuno di noi". Presente in platea anche Antonella Mattei, sorella della due giovani vittime.