Qualche giorno fa aveva fatto irruzione all’interno di un supermercato nella zona di Villanova di Guidonia, forzando una porta di uscita, indossando un casco aperto da motociclista e armato di un cacciavite. Minacciando la cassiera, si era fatto consegnare l’incasso per poi fuggire a bordo di una Fiat Uno bianca, mentre i clienti chiamavano il 113. A colpire il commerciante sono stati in particolare un tatuaggio sul collo, la mancanza di denti ed una movenza impacciata.

E’ stato proprio da questi indizi che sono partite le indagini degli agenti del Commissariato di Tivoli, diretti da Luigi Frisina. I poliziotti hanno rintracciato il veicolo utilizzato per la rapina, risultato rubato, e all'interno è stato anche trovato il cacciavite con cui era stata minacciata la cassiera per ottenere la consegna del contante. Gli agenti sono riusciti a risalire all’identità di C.S., italiano di 34 anni, noto negli ambienti della microcriminalità locale con alcuni soprannomi proprio legati al suo aspetto fisico. Il giovane è stato quindi riconosciuto dalla vittima della rapina e dagli altri testimoni, consentendo così agli agenti di mettersi sulle tracce del 34enne. Il giovane è stato arrestato sabato nella zona di Tor Bellamonaca, dove è stato trovato alla guida di una Y10 rubata. Il giovane era privo di patente, e aveva addosso uno spadino per forzare serrature e blocchi di accensione dei veicoli.