Viabilità: Chiesto il raddoppio di via Tiburtina. Monta la polemica sul Gra

La viabilità è un aspetto essenziale della vita quotidiana dei cittadini di Guidonia, molti dei quali costretti al pendolarismo da Roma. Via Tiburtina e il Grande raccordo anulare sono due punti cruciali per il raggiungimento dei posti di lavoro. Per questo motivo il consigliere comunale dell'Idv, Emanuele Di Silvio, ha presentato una proposta alla Regione Lazio con richiesta di finanziamento: "per proseguire con il raddoppio di via Tiburtina, per il tratto che va da Albuccione a Ponte Lucano - spiega- e per realizzare un tronchetto tra via Tiburtina e lo svincolo autostradale A1/A2 sulla SP28 (meglio conosciuta come la 48)".

"La realizzazione del raddoppio/allargamento di via Tiburtina e del tronchetto è di competenza provinciale - precisa Di Silvio - anche se la Regione Lazio ha il dovere di contribuire finanziariamente alla realizzazione di queste importanti opere, così da sostenere ed accelerare i tempi. Le strade, SP 28 e SS n.5 Tiburtina Valeria, sono oggi le principali vie di collegamento con Roma la prima per Guidonia M. la seconda per Tivoli, Guidonia, Castel Madama ed altri comuni dell'Area Est di Roma - continua Di Silvio - e l'attuale sistema infrastrutturale dell'Asse Tiburtino non è in grado di sostenere l'elevato numero di pendolari che si recano nella Capitale".

"La realizzazione di queste due importanti opere, previste nel P.R.U.S.S.T. (Programmi di Riqualificazione Urbana e di Sviluppo Sostenibile del Territorio) dell'asse tiburtino, risolverebbe molti problemi alla viabilità locale, andando in contro così, alle esigenze dei migliaia di cittadini dei Comuni del quadrante Est della Provincia di Roma, che ogni giorno si trovano imbottigliati nel traffico per ore ed ore".

"Sono già partiti i lavori per il nuovo svincolo autostradale A1/A2 - conclude Di Silvio - e la realizzazione del tronchetto tra via Tiburtina e lo svincolo autostradale A1/A2 sulla SP28 è necessaria prima dell'apertura del nuovo casello, per evitare che vi sia il blocco totale della viabilità".

Intanto continua a montare la polemica sul pagamento del pedaggio del Grande Raccordo anulare, proposta particolarmente osteggiata dai cittadini costretti ad utilizzarlo per motivi di lavoro.  Sull'argomento, il consigliere regionale Carlo Lucherini ha attaccato Pdl e Lega. "La bocciatura alla Camera dell'emendamento Pd è un fatto gravissimo, una vergogna far pagare il pedaggio sul Grande raccordo anulare ai pendolari che lo utilizzano tutti i giorni per lavoro - ha dichiarato Lucherini - Nonostante i proclami di Alemanno che aveva minacciato di sfondare i caselli con la macchina il Pdl ha votato per la tassazione del Gra. Il sindaco di Roma e la presidente Polverini fanno solo demagogia dicendo una cosa e facendone un'altra. Ed è evidente che anche i Pdl di Roma e del Lazio sono ostaggio della Lega. Il Governo mette una tassa che costerà cara a tutte le famiglie della provincia di Roma e della Regione. E' un nuovo balzello del Governo Berlusconi che colpisce i lavoratori: questo non è mettere mani nelle tasche degli italiani?".