Guidonia: maggioranza e opposizione contro il trasferimento della sede Inps
Durissime le dichiarazioni dell’assessore ai Servizi sociali, Barlettano, e dei consiglieri Pagano, Benetti e De Maio
“L’Inps preferisce trasferire la sede da Guidonia a Tivoli, in locali che certamente pagherà lautamente, quando ha la disponibilità di propri immobili a Guidonia, nella zona adiacente all’assessorato ai Servizi sociali”. E’ uno dei giudizi espressi nella riunione, tenutasi stamani presso l’assessorato ai Servizi sociali, nel corso della quale sono state affrontate le problematiche afferenti al trasferimento della sede dell’Inps. L’assessore Marco Barlettano ha pesantemente stigmatizzato “questa assurda decisione che, di fatto, toglie un servizio importante a una città che conta centomila residenti”.
ORDINE DEL GIORNO - Una scelta, ha stigmatizzato Michele Pagano, capogruppo Udc, “che comporta un esborso di denaro. Inconcepibile, in tempi come questi, non gestire oculatamente le scarse risorse economiche disponibili. Si può, al contrario, prendere in considerazione l’utilizzo dei propri immobili, Inpdap-Inps, ubicati vicino alla sede dell’assessorato”. Oltre a condividere le dichiarazioni di Barlettano e Pagano, il consigliere Mirko Benetti (Pdl), congiuntamente al consigliere Marianna De Maio (Pdl), ha precisato che proporrà “un ordine del giorno, per il prossimo Consiglio comunale, nel quale si invita l'Istituto a prendere in considerazione la proposta di mantenere la sede a Guidonia”.
