TAR: via libera ai ripetitori di Guidonia e Villalba

Quattro ordinanze rinviate al mittente. Il TAR del Lazio accoglie il ricorso della Ericsson spa per attivare i ripetitori Wind posizionati sul civico 58 di via dell’Unione, a Guidonia centro. Giudizio emesso in primo grado dal Tribunale Amministrativo Regionale passati 90 giorni dal ricorso presentato da Ericsson per la formazione del titolo abilitativo tacito. Ordinanza emessa anche in relazione al ripetitore di Corso Italia, a Villalba, in relazione al quale la sentenza del TAR ha portato ad un identico risultato. 

LA VICENDA: La vicenda dei tre ripetitori di via dell’Unione e di quello di Corso Italia hanno inizio nell’aprile 2009 a Villalba, e sul finire di agosto dello stesso anno a Guidonia quando la Ericsson richiese nell’ordine l’installazione dei due ripetitori. A novembre (il 17) il Comune di Guidonia emette una prima ordinanza di demolizione, alla quale ne seguì una successiva il 20 novembre (con richiesta di sospensione delle opere) e altre due nell’aprile e nel luglio dell’anno 2010. Una ‘battaglia’ che l’Ente ha proseguito anche con un verbale d’inottemperanza firmato dal corpo dei vigili urbani e un’altra ordinanza di sospensione. Tanta carta ma alla fine nessun risultato per il Comune, con il Tar che passati i 90 giorni ha accolto tutti i ricorsi della Ericsson spa condannando il Comune alle spese di giudizio dovute, prima per i ripetitori di via dell’Unione o poi per quello di Corso Italia.