Guidonia: "Centro destra in frantumi. Amministrazione Rubeis al capolinea"

Il centro destra si spacca clamorosamente e definitivamente grazie alla lettera sottoscritta da sei consiglieri del centrodestra, che ‘avvisano’ il loro Sindaco in  procinto di procedere ad alcune nomine dirigenziali (forse sgradite?), per rilevare le posizioni lasciate vacanti a seguito dell’ennesimo scandalo giudiziario che ha  colpito questa Amministrazione. Lo scrive in una nota il Partito Democratico di Guidonia Montecelio.

Come se la situazione non fosse già abbastanza grave, il capogruppo di Forza Italia nel suo vano sforzo di edulcorare una farsa ormai trasformata in tragedia, getta  sul tavolo l’ombra di una richiesta di dimissioni – del Sindaco o dei sei consiglieri dissenzienti – come ultimo disperato tentativo di recuperare una maggioranza  ormai sfaldata e soggetta a ricatti reciproci.

Ora basta! Non è più possibile continuare in questo modo. Già da tempo andiamo denunciando l’incapacità di questo Sindaco e della sua Amministrazione di governare la città, in balìa di conflitti interni dettati unicamente da interessi privati e clientelari. Lo abbiamo già detto in modo chiaro e lo ribadiamo con fermezza: Rubeis, la sua giunta e la sua anarchica maggioranza sono da tempo avvitati in una crisi permanente arrivata al capolinea. Ad un anno dalla rielezione, abbiamo assistito a diversi tentativi di rianimazione, compreso un disperato rimpasto di giunta ed un Presidente del Consiglio dimissionatosi.

Ora basta! In questi mesi di non-governo abbiamo visto di tutto: superficialità e negligenza nella gestione della questione ambientale, imbarazzi urbanistici, cantieri grandemente annunciati avviati e poi sospesi, finanziamenti non sostenibili per feste private, tagli indecenti a servizi pubblici di grande importanza per la collettività, dirigenti e funzionari amministrativi rinviati a giudizio, conflitti d’interesse sanciti da sentenze definitive e, da ultimo, anche il rischio di de-finanziamento di alcune opere pubbliche che rischiano di mettere in Comune in dissesto finanziario.

Non c’è motivo di proseguire con questo inutile accanimento terapeutico, finalizzato forse a tutelare solo qualche interesse di corrente, ceco delle vere esigenze di  Guidonia Montecelio. Lo diciamo per il bene della cittadinanza e per il nostro Comune, che attende e pretende di essere governato. Ora basta! Guidonia merita di più! (Il Partito Democratico di Guidonia Montecelio).