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Guidonia Guidonia Montecelio / Viale Trieste

Guidonia: presidente di una società sportiva molestava le iscritte

La denuncia da parte degli agenti di polizia dopo la segnalazione di un papà. Trovato materiale pedopornografico

Molestava iscritti e iscritte della società sportiva di cui era presidente con sms e mail. Questa l'accusa con il quale è stato denunciato dagli agenti dell'ufficio di polizia di Villalba di Guidonia un 45enne residente nel Comune di Guidonia Montecelio. Poliziotti coordinati da Alfredo Luzi e diretti da Giancarlo Sant'Elia che giovedì, su ordine dell’Autorità Giudiziaria, hanno effettuato una perquisizione in un’abitazione del territorio finalizzata al rinvenimento di materiale pedopornografico. L’indagine è iniziata a giugno di quest’anno, quando il padre di una ragazza minorenne ha denunciato un uomo che molestava la figlia attraverso internet e con degli sms sul telefono cellulare.

SOSPETTO MOLESTATORE - L’uomo, sospettato di essere il molestatore, utilizzava un’utenza telefonica non riconducibile direttamente a lui, importunando la ragazza con messaggi a sfondo pornografico. L'uomo di 45 anni, Presidente di una società sportiva della zona, aveva libero accesso alle utenze telefoniche delle ragazze iscritte. Tanto che è in corso un’attività investigativa, coordinata dal Pm del Tribunale di Tivoli dott. Mimmo, per accertare eventuali altre vittime dell’uomo.

PEDOPORNOGRAFIA - Nel momento in cui hanno individuato il molestatore, gli agenti hanno appreso che la sua attività lavorativa principale era un’altra e che da tempo era assente dal lavoro per malattia. Pertanto, la perquisizione è stata estesa anche agli ambienti da lui utilizzati in ambito lavorativo. Gli investigatori hanno trovato una gran quantità di materiale pornografico, oltre all’elenco dei telefoni delle ragazze molestate, nonché alcune cartucce detenute illegalmente. Il 45enne è stato quindi denunciato con l’accusa di molestie e disturbo tramite telefono, e per detenzione illegale di munizionamento da guerra. Il materiale sequestrato verrà esaminato dalla Polizia Postale e Telecomunicazioni per verificare eventuali collegamenti finalizzati all’acquisizione e diffusione di materiale pedopornografico.
 

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