Una dura presa di posizione che non gira intorno al "Problema dei Roghi del campo Stacchini". A rilanciare l'allerta Alessandro Messa, capogruppo Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale al Comune di Guidonia Montecelio, a distanza di pochi giorni da un vasto incendio che ha interessato l'area dell'ex polverificio posta dietro la stazione ferroviaria di Bagni di Tivoli: "Era solo questione di tempo, ma sapevamo che prima o poi si sarebbe ricominciato a bruciare".

TUTELARE I CITTADINI - Un rogo divampato all'alba dello scorso 8 aprile che ha riacceso la polemica sugli ospiti del campo di Strada Cesurni: "Mentre PD (che ha portato la discarica a Guidonia) e M5S non sanno avanzare proposte risolutive - aggiunge Alessandro Messa - al campo rom di Stacchini il pericolo è concreto e si continua con le discariche abusive e con i roghi tossici. Chiedere, come fanno quei partiti, la sola bonifica dei luoghi mantenendo il campo stesso, dimostra la volontà di tutelare i rom a discapito dei cittadini".

ZONE FRANCHE - Una situazione di 'anarchia' non più tollerabile: "Noi - prosegue il capogruppo Fdi-An a Palazzo Matteotti - non tolleleremo che esistano zone franche dove tutto sia permesso, non accettiamo le posizioni di questi ambientalisti ad intermittenza e dei falsi buonisti, per i quali se a delinquere è un italiano va punito e se è un rom va capito e protetto. Quando il problema si incacrenisce va estirpato dalla radice: l'unica strada praticabile è lo sgombero immediato". Lo abbiamo chiesto all'epoca, quando c'era chi portava al campo nomadi la sua solidarietà ed i doni di Natale, e lo chiediamo anche oggi a gran voce".

SGOMBERO DEL CAMPO - "Porteremo in consiglio comunale Guidonia un ordine del giorno con il quale chiederemo al Sindaco di Tivoli ed al Prefetto di attivarsi per lo sgombero del campo - conclude Alessandro Messa -. Il tempo dei tentennamenti è giunto al termine".