VivissimoSuono, Tedeschini: “Nulle le politiche giovanili in città”

Un rave autofinanziato per dire no alla cultura dello sballo. E’ quanto organizzato da La Destra di Fonte Nuova lo scorso sabato: “Abbiamo fatto un rave autofinanziato in piazza Padre Pio dalle 20 alle 24 - le parole di Davide Tedeschini -. Non era mai successo nella storia di Tor Lupara né di Fonte Nuova: contro la droga e l'alcool e per la sicurezza sulle strade. Non é un mistero che molti ragazzi si sballano con le droghe. Questa amministrazione pur essendo di centrodestra non fa assolutamente nulla per le politiche giovanili: non é 'il destino' se i giovani muoiono sulle strade o usano droghe. Inutile poi andare al funerale”.

POLITICHE GIOVANILI NULLE - La Destra di Fonte Nuova che critica l’utilizzo di droghe da parte dei giovani: “I nostri giovani si vedono costretti ad andare a ballare lontano e quindi a prendere la macchina, magari dopo aver bevuto o fatto uso di droghe magari per sbaglio o per non sentirsi diversi,  o per fare un'esperienza. Ma le sagre e le feste idiote e prive di giovani delle amministrazioni succedutesi sono state tollerate dai cittadini, perché si lamentano poi della politica se sono loro stessi a sostenerli? Giá conoscono il futuro che li attende, un bel funerale: non c'é bisogno di aggiungere altro”.

NO DROGA - VivissimoSuono che si è tenuto al grido di No Droga: “Ho avuto defezioni perché sul manifesto c'é scritto: "No droga": ma i ragazzi intervenuti (non pochi, né tanti) erano contentissimi, la gente non credeva ai propri occhi e alle proprie orecchie. Il porchettaro e il bibitaro non sono venuti per andare alla sagra dell'uva di Marino ma é venuta una coppia che faceva crepes e allora abbiamo mangiato nutella, la pizzeria rimane aperta fino all'una. La musica era: hardcore, tecno e progressive, non so a chi possa dare fastidio. Io - conclude Davide Tedeschini - non ho mai chiamato le forze dell'ordine per le orribili e disgustose sagre di paese organizzate a Tor Lupara che non mi fanno chiudere occhio l'estate e che hanno bruciato migliaia di euro dei contribuenti solo come dazio elettorale, d'altronde io queste cose giá le avevo scritte. Ma tutti si stupiscono di Fiorito. Abbiamo rispettato gli orari: alle 24 la musica si é stoppata. Anche se era sabato".