Fonte Nuova: Il "Si" del consiglio comunale all'impianto Inviolata

Il Consiglio comunale di Fonte Nuova ha votato a favore dell'impianto dell'Inviolata e bocciato la mozione del Pd. Si è tenuto, ieri, nel Centro Anziani di Santa Lucia, l'attesa riunione politica davanti ad una sala gremita di gente. Il Consiglio straordinario è stato convocato in seguito alla richiesta da parte della minoranza consiliare di centro-sinistra, che all'odg ha fatto inserire il rigetto dell'impianto TMB all'Inviolata di Guidonia ed il ricorso eventuale al TAR o al Presidente della Repubblica.

All'incontro hanno partecipato anche le associazioni e i comitati civici, tra cui il Cra (comitato di risanamento ambientale) di Guidonia. La discussione è iniziata con l'intervento del capogruppo Pd, Agostino Durantini, che ha parlato della necessità di ricorrere a vie giudiziarie o istituzionali per cautelare la popolazione dalla sospetta nocività dell'impianto Co.La.Ri., previsto dalla Regione Lazio accanto al Parco dell'Inviolata, ad un chilometro circa dall'abitato di Santa Lucia, sulla provinciale Palombarese.

I suoi ragionamenti sono stati attaccati ferocemente dai consiglieri di maggioranza. Il commento del Cra sulle ragioni dell'amministrazione Di Buò sono stati duri: "Queste affermazioni, identiche a quelle rilasciate dalla Giunta Rubeis al Consiglio comunale di Guidonia Montecelio poco più di un mese fa, sono un evidente frutto di ignoranza - ha commentato il Cra - qualcuno sussurrava durante il Consiglio, di interessi non menzionati. La popolazione di Santa Lucia, presente in massa a questo Consiglio, a testimonianza dell'acuta sensibilità su tale argomento, ha rumoreggiato, spesso interrompendo i discorsi dei consiglieri con lazzi e richieste di maggiore informazione e chiarezza".

Dopo un'accesa discussone la mozione del Pd è stata messa ai voti.  Le ragioni di cittadini e associazioni presenti, supportate dalla minoranza consiliare non sono passate. Il Consiglio ha respinto la mozione dell'opposizione ed approvato quella di maggioranza, tra le urla dei cittadini presenti.

"Unica nota positiva - conclude il Comitato di Risanamento Ambientale di Guidonia - la promessa di chiedere a Regione e ARPA Lazio il controllo delle acque di falda e di superficie intorno a Santa Lucia. C'è solo e tristemente da notare che sia dai banchi di maggioranza che di minoranza appare evidente l'ignoranza di fondo sul problema dei rifiuti e sulla salvaguardia del territorio. Gli interessi del “re della monnezza” continuano a determinare le decisioni delle amministrazioni locali".