Guidonia: "Il Teatro Imperiale simbolo di una crescita culturale e sociale”
Le idee del consigliere Marco Bertucci per il futuro prossimo del teatro aperto di nuovo il 20 maggio. Laboratori e porte aperte per le iniziative riservate ai ragazzi disabili
Un teatro che non deve e non può rimanere chiuso in se stesso, ma che deve diventare punto di riferimento per la crescita sociale e culturale della Città. Saluta con favore il consigliere comunale di Forza Italia Marco Bertucci la riapertura del Teatro Imperiale di Guidonia, che il 20 maggio ha visto la sua serata inaugurale con Giorgio Albertazzi sul palco.
FUNZIONE SOCIALE - “Dopo tutto questo tempo – spiega – è fondamentale assegnare al teatro una funzione che non sia solo di mera fruizione della cultura”. Bertucci vede il teatro con una funzione sociale, che sia fulcro della vita sociale della città ma non solo. “Non possiamo pensare a un luogo di cultura – prosegue – senza immaginarvi all’’interno attività scolastiche e didattiche”.
RAGAZZI DISABILI - Corsi di musica, laboratori teatrali, spettacoli riservati agli studenti. Con un occhio di riguardo ai ragazzi disabili. “In un momento così delicato – chiude Bertucci – l’apertura di un teatro alla cittadinanza deve essere testimonianza anche di una crescita morale, oltre che culturale: i centri che operano con i ragazzi disabili devono trovare sempre porte aperte all’Imperiale, per le loro iniziative e per iniziative a loro riservate. Cultura e sociale devono andare di pari passo: così cresce una città”.
