Guidonia, Messa: "Altre 40 piante per la seconda Festa dell'Albero"

Altri 40 piccoli alberi da mettere a dimora nel territorio del Comune di Guidonia Montecelio. Lo annuncia il capogruppo di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale Alessandro Messa: "Nella mattinata di sabato 5 dicembre, provvederemo a piantare circa 40 piccoli alberi in tutto il territorio comunale, a conclusione della seconda Festa dell'Albero, che abbiamo fortemente voluto istituire a Guidonia e durante la quale sono stati collocati già una una ventina di alberi nelle varie scuole". 

250 ALBERI - Una iniziativa a favore dell'ambiente, come prosegue ancora il capogruppo Fdi-An al Comune della Città dell'Aria: "Aumentare il patrimonio arboreo della nostra Città è stato sin dall'inizio un nostro obiettivo, ed oggi possiamo affermare con soddisfazione di averlo raggiunto. In un anno e mezzo abbiamo piantato più di 250 alberi, e molti altri saranno messi a dimora nei mesi a venire.

APPARTENENZA ALLA TERRA - "Inoltre - scrive ancora Alessandro Messa - possiamo vantare l'eccezionale risultato di essere riusciti a censire, con uno sforzo immenso, tutte le essenze arboree presenti sul nostro territorio comunale, per poterle meglio monitorare. Nessun comune del Lazio è riuscito a fare tanto. La terra non si difende con i proclami, né con le sterili iniziative di un un ambientalismo da salotto. L'albero, oltre ad avere una importanza fondamentale per la nostra salute, simboleggia anche il radicamento e l'appartenenza ad una terra, e da oggi occupa un posto privilegiato a Guidonia"

LECCI NEI GIARDINI DELLE SCUOLE - Sulla stessa linea di pensiero anche l'assessore Ambiente e Parchi Marina Boleo: "In ricorrenza della II edizione della Festa dell'Albero, fortemente voluta dall'Assessorato, sono stati piantati una ventina di lecci nei giardini delle scuole comunali ed altri 40 alberi troveranno dimora nelle aree verdi e nei Parchi del Comune di Guidonia. Gli alberi producono, proteggono, trattengono, arricchiscono, prevengono, determinano e misurano la salute della nostra terra. Oltre ad essere un'azione concreta di cura verso il proprio territorio, di rispetto verso la natura, è un profondo insegnamento per le generazioni future ed un autentico lascito per l'intera comunità".