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Droga party a San Paolo: muore 28enne di Tivoli

Indagata per omicidio colposo la coppia in affitto nell'abitazione. Avrebbero fornito loro la droga per il festino. Sull'accaduto indagano i carabinieri. La famiglia del ragazzo defunto intanto dice: “Non si è mai drogato. Probabilmente l'hanno costretto a farlo oppure l'hanno drogato a sua insaputa”

Tragico epilogo di un festino a base di droga ed alcol. Un ragazzo di 28 anni di Tivoli, Piergiogio P., è infatti morto in un appartamento nei pressi dell'ex Fiera di Roma dove aveva trascorso la notte con due amici, inquilini della casa, sorseggiando alcol e mescolando droghe.

Addormentatosi non si è più svegliato, nonostante i due compagni di bagordi avessero sperato che l'intervento dell'ambulanza, da loro stessi chiamata, potesse rianimarlo. Così però non è stato. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei Carabinieri dell'Eur allertata dal 118.

I due giovani, un ragazzo e una ragazza, 22 e 21 anni, studenti fuorisede originari di Monterotondo sono ora indagati per omicidio colposo. I Carabinieri, perquisendo l'appartamento, hanno rinvenuto tracce di eroina e cocaina.

Secondo una prima ricostruzione delle forza dell'ordine, sulla base delle dichiarazioni dei due fidanzati, il 28enne di Tivoli avrebbe da prima cenato con i due e poi con loro consumato alcol ed eroina. Il tutto prima di andare a dormire.

Ad alleviare la posizione dei due ragazzi c'è, secondo i Carabinieri, il fatto che il ragazzo deceduto avrebbe assunto cocaina anche prima di arrivare a casa dei due amici. Si ipotizza infatti che a provocare la morte del ragazzo sarebbe stato il mix di birra, eroina e cocaina.

Secondo le testimonianze dei vicini i due giovani al momento indagati vivevano da sbandati, tanto che c'erano state molte lamentele e discussione per il baccano che ogni notte proveniva dal loro appartamento.

Incredula la famiglia di Piergiorgio che, pur ammettendo che in passato al ragazzo era stata ritirata la patente per guida in stato d'ebbrezza, respinge al mittente il ritratto di un giovane drogato. “Non si è mai drogato”, racconta il fratello. “Probabilmente l'hanno costretto a farlo oppure l'hanno drogato a sua insaputa”.
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