Museo della Garbatella, le associazioni tendono una mano al Municipio
La proposta di destinare uno spazio alla memoria storica del quartiere, riscuote consensi. L'esigenza è avvertita anche nella prospettiva del centenario di Garbatella. Associazione I.t.a.c.a. : "Si potrebbe puntare sui fondi europei"
Il ritrovamento del busto di Michele Bianchi nella scuola di piazza Sauli, ha sortito una conseguenza immediata. Ha contribuito a rilanciare la ricerca di una sede da trasformare in spazio museale. Un luogo da destinare alla memoria storica del quartiere. Esigenza ancor più avvertita con l'approssimarsi del centenario della Garbatella.
IL CENTENARIO - "E’ da tanto che chiediamo uno spazio per il coordinamento della festa del Buon Compleanno Garbatella con le tante associazioni che vi partecipano – ricorda Simonetta Greco, dell’Associazione I.t.a.c.a. – speriamo che in futuro si possa trovare una possibilità di ascolto. La realizzazione di un museo di storia orale, tanto più in vista del Centenario della Garbatella che già sta muovendo i suoi passi in vista del 2020, sarebbe un segnale efficace e da far convergere con la necessità di una biblioteca di documentazione”.
IL FINANZIAMENTO EUROPEO - Per raggiungere l’obiettivo, potrebbe essere utile puntare sulle sinergie. “L’unica soluzione sarebbe di attingere a un finanziamento europeo – valuta la Presidente dell’Associazione I.t.a.c.a. - e su questo il Municipio potrebbe essere fattivamente un alleato, tanto più vista la sua volontà, a quanto è dato capire, di creare un vero e proprio pool di progettazione comunitaria”.
LA SINERGIA - Lo spirito di collaborazione che mostrano alcune realtà del territorio, sembra genuino. “La Garbatella non deve essere intesa come una coperta da tirare da una parte all’altra, non deve avere il brevetto di nessuno – rimarca Simonetta Greco – pertanto l’Associazione I.t.a.c.a. e l’organizzazone del Buon Compleanno Garbatella, rivolgono un appello al Municipio ed ai cittadini: facciamo rete, per realizzare i nostri obiettivi”. A partire dalla realizzazione di un “museo” o più semplicemente di uno spazio specifico da dedicare al quartiere.
