Montagnola, inaugurato il Polo della Protezione Civile

Si è svolta nella tarda mattinata di giovedì 11 aprile, l’inaugurazione del nuovo Polo della Protezione Civile, all’interno del Municipio VIII (ex XI). Alla manifestazione, hanno partecipato i volontari, che hanno allestito una tensostruttura, e le istituzioni locali. “Siamo molto ambiziosi e vogliosi di dimostrare, con il lavoro, che il volontariato sia una cosa vera, e non quella che si è mostrata, a volte un po’ distorta, nelle istituzioni – ha dichiarato Cristiano Bartolomei, Presidente della Prociv Arci Brigata Garbatella, che ha aggiunto - Vogliamo che si comprenda cos’è il volontariato, sulla scorta di quello che abbiamo fatto e facciamo nel Municipio XI, ma anche con la Provincia e con Roma Capitale”.

COME NASCE IL POLO -  All’appuntamento, ha preso parte anche il Presidente del Municipio Andrea Catarci, che ha ricordato come  “Millenium, Prociv Arci e all’Ares 118, hanno animato il polo dell’emergenza che per noi è una progettualità di primo piano, rispetto al Municipio. Come ricordava Cristiano, è una collaborazione nata sul campo, sulle emergenze di queste anni, ed in quelle situazioni si sono sedimentati  saperi, relazioni, fiducia reciproca, realizzando un buon lavoro, anche in quei giorni difficili dell’emergenza neve. E da questo  - ha riconsociuto il minisindaco - si è deciso di alzare la posta, di fare qualcosa di più ambizioso che fosse importante non soltanto nei momenti topici dell’emergenza, ma che fosse un punto di riferimento per 365 giorni all’anno”.

LA GESTIONE DELLE EMERGENZE - Sul ruolo della Protezione Civile, Catarci ha poi spiegato che “Le emergenze che si gestiscono meglio, sono quelle caratterizzate da un’attività di informazione  e prevenzione. Dentro un protocollo con cui abbiamo ratificato la nostra collaborazione, Brigata Garbatella e Millennium ci hanno aiutati anche in tante altre situazioni di gestione del territorio, anche in campo sociale”. Per quanto riguarda il contributo di ARES 118, Catarci ha poi sottolineato come “ L’ARES 118 dentro alterne vicende la cui presenza è stata resa impossibile dalla situazionie finanziaria e dal tipo di servizio, dal primo maggio saranno qui presenti quotidianamente, a completamento di questo polo. Ciò significa al territorio interventi più rapidi di soccorso, fornendo un servizio eccezionale rispetto alle prestazioni socio sanitarie che vedono spesso arrivare in ritardo il soccorso, anche soltanto per il fatto che l’automezzo non si trova nelle vicinanze. Come Montagnola, in questo quadrante di Municipio, guadagniamo questo servizio”.

UN MODELLO PER ROMA CAPITALE - Un’ultima riflessione, il candidato Presidente del Municipio VIII per il centrosinistra, l’ha dedicata alla modalità scelta per ampliare l’offerta di servizi. “In questi anni in cui i soldi per il sociale sono diminuiti in tutte le voci, con questa logica, che è quella di scommettere sulla relazione con pezzi di privato sociale, con associazioni, con altre realtà istituzionali, in questo municipio abbiamo incrementato i servizi offerti. Allora questa è una piccola grande soddisfazione – ammette Catarci -  perché mentre diminuiscono i soldi, da noi aumentano i servizi. Dal polo dell’emergenza, allo sportello Rebibbia per il re-inserimento sociale dei detenuti; da ultimo abbiamo aperto lo sportello per il disagio abitativo, tenuto dagli inquilini ENPAIA, fino allo sportello anti-usura per citare soltanto alcune iniziative intraprese. Con questa modalità, che va implementata a livello cittadino, Roma può sopravvivere anche in assenza di risorse, in un momento di crisi che comunque questa città sta pagando troppohttps://garbatella.romatoday.it/sportello-anti-usura-sos-libera-municipio-viii.html ".

Polo Protezione Civile Municipale