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Garbatella Garbatella / Via Rosa Carducci Guarnieri

Garbatella, al nuovo mercato manca un collaudo: resta tutto fermo com'è

Maggioranza e opposizione ai ferri corti per i lavori al mercato di via Guarnieri Carducci. Pace: "Dal 2012 manca il collaudo del plateatico, non se ne erano mai accorti? L'attuale opposizione lo sapeva benissimo"

L’unificazione del mercato di via Rosa Raimondi Garibaldi con quello di via Odelscalchi si complica. Il risultato, che sembrava acquisito nel corso della precedente consiliatura, è invece stato di recente rimesso in discussione. Ed i lavori sono stati interrotti. In Consiglio municipale è anche arrivato un atto, con cui si chiedeva di farli ripartire. Ma è stato affossato dalla maggioranza.

L'ATTACCO AI 5 STELLE - Annarita Marocchi, Capogruppo del PD ed ex Vicepresidente del Municipio VIII, commentando la vicenda, ha puntato il dito contro il Minisindaco Pace. “Finalmente il Presidente comincia a fare outing: ha ammesso che il M5s ha espresso parere contrario all’atto in cui si chiede di far proseguire i lavori per i completamento del plateatico di via Guarnieri Carducci, unificando il mercato di via Rosa Raimondi Garibaldi ed il mercato di via Odelscalchi. Una volontà politica che – sottolinea la Consigliera sulla propria pagina facebook – pagano gli operatori commerciali ed i cittadini”. Va anche oltre nel proprio attacco Annarita Marocchi “perché il presidente ha l’interessa a bloccare il mercato? A chi ha promesso quell’area e dove vuole spostare i due mercati, nell’ex Fiera di Roma, unificandoli con quelldi Santa Galla?”

IL COLLAUDO MANCANTE - Il Presidente Pace ha però chiarito la posizione della maggioranza. “Il nostro no nasce da uno studio del passato. Un passato che ha fatto emergere una storia che ha evidenziato ancora una volta la completa imperizia nel gestire la cosa pubblica da parte della precedente maggioranza - premette il Minisindaco, che poi spiega - Nel 2004 il Municipio aveva deciso di fondere i mercati di via Rosa Raimondi Garibaldi e via Odescalchi e trasferire gli operatori su un plateatico costruito sopra un garage seminterrato che faceva parte del famoso Piano Urbano Parcheggi (PUP) varato sotto l’era Rutelli. Otto anni più tardi, nel 2012, viene eseguito il collaudo statico dell’intera struttura escludendo da questa verifica il plateatico che doveva ospitare il mercato". Questo, nella ricostruzione di Paolo Pace, è il vero vulnus che ha generato l'attuale situazione di stasi.

POSSIBILI SVILUPPI - "Com’è possibile che l’assessore ai Lavori Pubblici del tempo, Alberto Attanasio, non si fosse reso conto di tale grave dimenticanza, e come è possibile che non fosse a conoscenza della rispondenza del plateatico alla sua destinazione finale? Perché non esercitò la sua funzione di controllo e indirizzo politico insieme ai consiglieri di maggioranza che lo sostenevano?” - s'interroga Pace, che prosegue poi nella sua ricostruzione Finalmente all’inizio del 2016 l’Ufficio Tecnico e Massimo Miglio, l’assessore ai Lavori Pubblici  che aveva preso il posto di Attanasio, si accorgono che il plateatico non ha i requisiti statici per ospitare il mercato oltre a non avere il collaudo. In fretta e in furia si appronta un’ipotesi di soluzione tecnica tutta da verificare e al momento in attesa di essere approvata dal Genio Civile. Se la soluzione sarà accettata dal Genio Civile occorrerà approntare un capitolato dei lavori, indire una gara d’appalto ed eseguirne l’assegnazione. Solo dopo aver ottemperato a queste procedure imposte per legge si potrà dare seguito ai lavori di adeguamento del plateatico al fine di ospitare il nuovo mercato. L’attuale opposizione ha generato questo problema per mancanza di controllo e - conclude Pace -  questa storia la conosce perfettamente”.
 

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