Garbatella ed il cinema: una storia d’amore tormentata

La storia d’amore tra la Garbatella e le pellicole cinematografiche, è nota. Meno conosciuti, invece, sono i risvolti di quest’antica relazione sentimentale. In altre parole, si conoscono poco i disagi arrecati ai residenti, così come si ignora quanta pecunia questa febbrile attività produce. Infine, altro elemento da sviscerare, è  se il Municipio riesce ad intercettare una parte di queste risorse. La risposta all’ultima domanda è facile. Il Municipio non riceve un euro. E lo siamo venuti a sapere anche leggendo la pagina facebook di Andrea Catarci, sollecitato da un residente ad affrontare il tema. Ma procediamo con ordine.

I DISAGI E GLI OSP - Sul blog miagarbatella, mercoledì 24, è stato scritto un post. “ Stamattina scendendo per andare al lavoro, mi sono trovato via Luigi Fincati – una strada a pochi passi dal Palladium - occupata da una decina di TIR del cinema, tutti messi in doppia fila, e uno non solo parcheggiato contromano, ma anche sulle strisce pedonali. Avevano messo dei paletti sul passo carrabile che io partecipo a pagare come se fosse il loro. Ho iniziato una discussione e mi hanno portato da un viglie che era li di guardia”. Ne deriva una conversazione con il pubblico ufficiale, raccontata dal blogger. Una conversazione che sembra portare direttamente ad una serie di conclusioni, ancora una volta espresse sul blog. “Tutti noi se parcheggiamo in doppia fila riceviamo una multa; tutti noi se parcheggiamo contromano riceviamo la multa; tutti noi se parcheggiano sulle righe pedonali riceviamo la multa”. Il blogger, in verità, solleva anche un’altra questione:“I cineasti dovrebbero pagare il suolo pubblico, inserire dei cartelli qualche giorno prima con un permesso dato dai vigili e poi possono lavorare e anche far spostare le macchine. In questo caso è palese che non hanno pagato nulla”.

LE RASSICURAZIONI DI CATARCI - Ricevuta la segnalazione sulla propria pagina facebook, Catarci ha riconosciuto che “ Il problema c'è e abbiamo provato a gestirlo già in passato con varie misure per ridurre l'invadenza dei tir. L'episodio è sconfortante e proverò a capire cosa e perché è successo con vigile e doppie file -  promette il Presidente Catarci, che aggiunge -  tante produzioni che scelgono Garbatella sono oggettivamente invadenti. Abbiamo mandato indicazioni ufficiali ai vigili ed anche alle produzioni ricorrenti su come ridurre il danno, spostando la maggior parte dei tir ai margini del quartiere, nei pressi della Regione. Il Municipio non incassa neanche le tasse versate che vanno al Comune centrale, quindi non si ha un vantaggio nemmeno minimo” ed abbiamo così chiarito l’aspetto pecuniario. Catarci poi, completa la sua risposta ricordando che “si deve trovare lo stesso una mediazione tra le esigenze di vivibilità del quartiere e quelle di un settore lavorativo storico ed importante per la città di Roma”. Cosa che, evidentemente, non implica la possibilità di trascendere le regole del codice stradale, né quelle del viver civile.