rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Garbatella Garbatella / Via San Nemesio

Garbatella: “Per salvare il CTO alle parole devono seguire i fatti”

Un confronto pubblico tra INAIL Asl e Regione, da tenersi dentro l’ospedale. Il Municipio lancia un ultimatum ed avverte “alle parole seguano i fatti”

Il Municipio si è arroccato in difesa del CTO. Non c’è troppa differenza, al di là degli steccati ideologici, tra le posizioni del centrodestra e quelle del centrosinistra. Gli uni e gli altri, pur attaccandosi reciprocamente, continuano a pungolare Zingaretti, la Asl e l’Inail. E lo fanno anche criticando, come nel caso del Presidente Catarci, “l’inerzia non più tollerabile che sta contraddistinguendo l’azione di rilancio dell’ospedale” .

LE CRITICHE DELL'OPPOSIZIONE - Ma l'azione di pungolo, come si accennava, sembra trasversale. Solo pochi giorni fa i Consiglieri di Forza Italia Foglio e Buonincontro, questa volta insieme a Federici (cittadini per Alemanno) e Bonaccorsi (Gruppo misto) erano tornati sul tema. Lo avevano fatto per ricordare come da due mesi fosse stato richiesto dal Parlamentino della Montagnola “il rilancio del nosocomio e un tavolo di concertazione con la Regione e la Asl RmC. Da allora nonostante i nostri tentativi e nel letargo della sinistra municipale – punzecchiavano i consiglieri d’opposizione – alla Regione Lazio è stato approvato l'atto aziendale della Asl Rmc che, a fronte delle tante fumose promesse, non prevede nessuna certezza di rilancio nè per l'ospedale e nè tantomeno per i lavoratori”.

GLI INTERROGATIVI SUL PIATTO - Il nuovo accordo, non sembra scaldare i cuori neppure  della sinistra municipale. “Cosa è scaturito dalla ripresa degli incontri dei vari firmatari? - chiede Catarci -  In quali tempi e modi e con quali risorse  s' intende riaffermare e potenziare la storica vocazione ortopedico-traumatologica, senza  cedere alle sirene che da più parti spingono l’ospedale verso la pura e semplice riabilitazione? Quando si cominceranno a vedere misure concretamente migliorative ? Non si pensi di eludere tali quesiti” chiosa il Minisindaco che poi restituisce il colpo all'opposizione definendolo un “  farsesco centro-destra che dopo aver indossato i panni di Mastro Titta, decretando la chiusura dell’ospedale, si rifugia adesso in un’ipocrita e disinformata demagogia”.

L'INVITO AL CONFRONTO PUBBLICO - Cosa fare dunque per salvare il destino di operatori, sindacati e quindi per preservare dei servizi importanti per tutto il territorio? Il Presidente del Municipio VIII  lanciando un guanto di sfida, invita  Regione, ASL e INAIL “a fare la propria parte, in linea con gli impegni presi. Da tutti e tre ci si aspettano parole chiare e fatti coerenti con esse, nella direzione tracciata già due anni fa. Parole e fatti che - conclude Catarci -  si invitano ad esporre pubblicamente in una prossima iniziativa da tenersi all’interno dello stesso ospedale”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Garbatella: “Per salvare il CTO alle parole devono seguire i fatti”

RomaToday è in caricamento