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Garbatella Montagnola / Via Benedetto Croce, 50

Bilancio di assestamento, Catarci: "Per il Municipio VIII è un disastro"

Il Presidente del Municipio VIII va all'attacco del bilancio di assestamento. Catarci: "Per il Municipio VIII è un disastro. Comincia male l'esperienza monocolore PD della nuova Giunta Marino"

C'è molta delusione, nelle stanze di via Benedetto Croce, per quanto il Bilancio di assestamento farà entrare nelle casse del Municipio VIII. Una delusione che, complice l'attuale fase politica con SEL fuori dalla Giunta Capitolina, il Presidente Catarci ha deciso di non mascherare. Dal Minisindaco, arrivano infatti pesanti critiche circa l'operato del Campidoglio.

POCHI FONDI PER IL TERRITORIO - Le risorse a disposizione, per l'amministratore di prossimità, non sembrano esser sufficienti.“A seguito della presentazione dell’assestamento di bilancio in Assemblea capitolina arrivano notizie allarmanti relative al Municipio Roma VIII. Non bastava escludere tutte le opere di manutenzione urbana per le quali era stata richiesta la riproposizione nel 2015, avendo approvato il bilancio 2014 alla fine di novembre. Nemmeno il famigerato milione di euro del Piano Investimenti è utilizzabile, visto che la copertura dovrebbe essere assicurata dalle entrate della Legge Bucalossi, che non ci sono. Ma in realtà è l’intero provvedimento ad essere un disastro".

UN BILANCIO DISASTROSO - Le dure parole del Minisindaco, ricordano quelle spese per commentare un altro bilancio. Era il novembre 2012 ed il bilancio della Giunta Alemanno, in quel caso previsionale, destinava appena 450mila euro all'allora Municipio XI. Un curioso dejà vù che forse evidenzia come, in questi 3 anni, siano stati compiuti pochi passi in direzione dell'anelato decentramento amministrativo. Tornando invece a questo di bilancio, per Catarci resta " sospeso tra incompetenza e noncuranza". Pertanto costituisce "l’ennesimo atto di bassa ragioneria, che ignora per intero le esigenze di una città prostrata e che non vede le enormi problematiche da affrontare sul terreno dei servizi sociali e delle manutenzioni urbane. Doveva essere una salutare ed indispensabile boccata d’ossigeno, è l’ennesimo tributo alla tecnica sulla pelle dei Romani".

L'IMPOTENZA DELLA POLITICA - Cosa fare dunque? La richiesta del Presidente Catarci è che "venga ritirato e rivisto, perché così è inservibile". C'è poi spazio, nella nota stampa, per la stilettata politica.“L’assestamento viene  nel mezzo del cambio di Giunta con cui il Sindaco Marino ha inaugurato un monocolore Pd ed archiviato l’esperienza di centro sinistra in Campidoglio. Non è davvero una felice coincidenza, a meno che i nuovi arrivati, a cui vanno gli auguri di buon lavoro, non siano chiamati proprio a certificare l’impotenza della politica piuttosto che a leggere i bisogni di Roma per provare a dar loro risposta.”
 
 

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