Garbatella: il Palladium rischia la chiusura

Il Palladium, lo storico teatro di piazza Bartolomeo Romano, rischia la chiusura. Non è il primo momento di crisi che affronta la struttura, realizzata nel ’27 da Innocenzo Sabbatini. Nel corso degli anni, prima del definitivo rilancio avvenuto dieci anni fa, i problemi non sono mancati. Ma sembravano, ad un occhio esterno, definitivamente archiviati, grazie anche ad una programmazione eclettica e coinvolgente.

ANNULLATA LA PROGRAMMAZIONE - Apprendiamo con rammarico, grazie ad una nota diramata dal Presidente Catarci e dall’Assessore Marotta, che è stata formalizzata “la decisione della Fondazione Romaeuropa di annullare la programmazione 2014 a fronte dei mancati stanziamenti. Si tratta di un segnale preoccupante e porta alla ribalta, una volta di più, l'incapacità delle Istituzioni locali e della politica nazionale nel sostenere iniziative culturali di prim'ordine”.

IL RIGORE DI BILANCIO - La critica dell’Assessore alla Cultura e del Presidente Catarci, viene da lontano. “Sono tutti assorti nel mantra finanziario del rigore di bilancio e delle incompatibili compatibilità del patto di stabilità. Così si diventa impotenti, o peggio disinteressati, di fronte al rischio concreto di cancellare un luogo di avanguardia culturale".

“Non siamo allarmati solo per la proposta artistica che Roma perderà, ma anche e soprattutto per le maestranze che pagheranno il prezzo più caro perdendo il lavoro. Il Municipio Roma VIII è deciso a far la propria parte per difendere un bene comune del nostro territorio e di tutta la città come il Teatro Palladium. A tutti gli altri soggetti in campo, dall'Università Roma Tre – proprietaria dell’immobile - alle Istituzioni locali di tutti i livelli, chiediamo di fare altrettanto e di salvare la stagione attuale e il futuro del Teatro Palladium".